Climb3D: al BaLab iniziano a fiorire idee

12 23 Climb3DeAltriprogetti 2NOCI (Bari) - Dopo la serie di aperitivi dell’innovazione, che hanno fatto conoscere alla cittadinanza il BaLab come aggregatore, luogo di confronto e raccoglitore di contenuti, è giunto il momento di sfruttare appieno tutte queste sue funzionalità. Lo scorso 21 dicembre, a partire dalle ore 15:30, presso il BaLab di Noci, sito in Via Repubblica, sono stati presentati una serie di innovativi e meritevoli progetti: da “Climb3D”, volto alla produzione di prese e volumi per pareti da arrampicata eco friendly, ad applicazioni per smartphone e pc che fanno da “antidoto” al mondo fittizio dei social per avvicinare realmente le persone, aiutandole a trovare gli eventi nei locali più rinomati e confacenti al loro gusti, ma soprattutto più vicini. Non sono mancate anche idee avvincenti circa un nuovo modo di concepire l’architettura con un maggior ascolto delle esigenze del cliente e costi alla portata di tutti.

Il progetto “Climb3D” è nato in una giornata d’estate, dalle menti di Luigi Moretti e dell’ingegnere Valentino Sangiorgio, grandi appassionati di arrampicate. Galeotto fu il desiderio di Valentino di costruire una parete free climbing a casa sua. Egli ed il suo amico Luigi, osservarono che le prese da arrampicata vengono tutte realizzate in resina, quindi non riciclabili. Oltre a ciò, un’accidentale caduta, ne avrebbe comportato la rottura in più pezzi, rendendole taglienti e rischiose per lo stesso arrampicatore. Dato che l’attenzione all’ambiente è sempre stata una vocazione per gli appassionati di arrampicata, Luigi e Valentino si sono detti: “E se provassimo a realizzare prese e volumi in meteriali ecosostenibili, che  in caso di caduta si deformerebbero soltanto ma non andrebbero distrutti?”. Così sono messi all’opera e i risultati sono piaciuti a chi ha avuto modo di testare dal lato pratico i loro prodotti, tanto che il progetto ha vinto il bando Pin (Pugliesi Innovativi).

Il bando ha fatto sì che potessero dotarsi di una stampante 3D, per la realizzazione delle prese, e di una fresatrice per la produzione dei volumi. Attualmete, Luigi e Valentino cercano dei soci che credano fermamente nel progetto e siano disposti ad assumersene onori ma anche oneri. Figure professionali a vario titolo, da chi si occuperebbe delle relazioni con il cliente, a chi curerebbe dal punto di vista tecnico la realizzazione e la spedizione dei prodotti.
12 23 Climb3DeAltriprogetti 1Una gran bella idea per quanto concerne le app per smartphone è venuta a tre ragazzi pugliesi: Lorenzo e Antonio Diomeda (di Rutigliano) e Alessandro Spadini (di Modugno). Il trio ha creato infatti Zepend, una app che si rivolge contemporaneamente ai proprietari di locali e ai consumatori, in particolar modo turisti che avrebbero la necessità di trovare un locale conforme ai loro gusti e alle loro aspettative in una città sconosciuta dove non padroneggiano con destrezza la lingua. Zepend è quella che potrebbe definirsi una “fusione” di Tider e TripAdvisor, pur dichiarandosi apertamente “antisocial”. Lorenzo Diomeda, uno degli ideatori, ne spiega l’intento: “Vogliamo creare comunità reali in luoghi e tempi reali!”. Grazie all’app, la gente potrà sentirsi maggiormente stimolata a lasciare il guscio asfittico del virtuale per uscire e divertirsi interagendo direttamente con persone che hanno i loro stessi gusti in fatto di musica, cibo locali a tema ecc. Anche Zepend ha raggiunto un ottimo traguardo, aggiudicandosi la Creative Business Cup Italia 2019.

I ragazzi però sono attualmente concentrati anche su un altro progetto volto a mettere la tecnologia al servizio della salute.
Si tratta di quello che a primo acchito potrebbe sembrare uno smartwatch, ma che in realtà grazie a dei sensori monitora costantemente la salute cardiaca, misurando battiti, pressione sanguigna ecc e inviando in tempo reale i dati al pc. Un vero e proprio ecg eseguibile costantemente. Qualora rilevasse dati allarmanti, il dispositivo si collegherebbe immediatamente alle unità di soccorso. Lo smatwatch “amico del cuore” sarà vendibile al costo di circa 60 euro, 49 in saldo.
Lorenzo Diomeda tiene però a precisare che non si intende assolutamente sostituirsi al medico, ma semmai incentivarci a correre a farci visitare quando scatta un campanello d’allarme.

12 23 Climb3DeAltriprogetti 3Presente anche lo studio di progettazione “Juse”, che mira a concepire lo studio architettonico come uno spazio aperto e propositivo.
Sono stati presentati con l’ausilio di slide alcune delle idee più accattivanti realizzate come tavoli, pareti-filtro, schermature solari ecc. I professionisti dello studio Juse hanno già arredato gli iterni di “Loco52” e sono stati presenti anche all’importante evento “Farm Festival” in quel di “Masseria Papaperta” con delle postazioni a sedere realizzate con palle da yoga illuminate da una rilassante luce blu. Il loro messaggio? Non bisogna pensare all’architettura, all’arte del progettare come un qualcosa di necessariamente dispendioso: si possono creare cose belle anche con una spesa assolutamente contenuta.

Notizie da Noci

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