Passeggiata genitore-figli, Nisi: "Non vanifichiamo i nostri sacrifici, restiamo a casa"

04 01 messaggio nisi circolare genitori figli covid19NOCI (Bari) – Il 31 marzo 2020 è stata diffusa una nota del Viminale nella quale si sottolineavano e chiarivano alcuni punti riguardanti lo spostamento delle persone fisiche e il divieto di assembramento.

Larga discussione si è fatta nel corso della giornata sui chiarimenti posti in essere dal Ministero dell’Interno in una circolare che recita: “Al riguardo, appare peraltro evidente come il perseguimento della predetta esigenza implichi valutazioni ponderate rispetto alla specificità delle situazioni concrete. […], per quanto riguarda gli spostamenti di persone fisiche, è da intendersi consentito, ad un solo genitore, camminare con i propri figli minori in quanto tale attività può essere ricondotta alle attività motorie all’aperto, purché in prossimità della propria abitazione. La stessa attività può essere svolta, inoltre, nell’ambito di spostamenti motivati da situazioni di necessità o per motivi di salute".

Ma subito ci si è chiesti: a Noci è possibile spostarsi dalla propria abitazione nonostante le ordinanze sindacali del 21 marzo?
A questo quesito ha risposto Nisi con un messaggio: “Non vanifichiamo i nostri sacrifici. Sono settimane che lavoratori autonomi stanno a casa, senza poter lavorare. Sono tante le famiglie che chiedono sostegno economico. Non credo sia giusto vanificare tutto quello che abbiamo fatto. […] Non vi sono a Noci altri casi di contagi, alcuni cittadini sono da giorni in isolamento. Allora mi verrebbe da dire perché vanificare tutto questo? – continua- Chiedo a tutti di non cedere al desiderio di accelerare il tempo di ritorno alla propria normalità. Quello lo faremo insieme. Vi prego non mollate, dobbiamo resistere ancora un po’”.

Gli scienziati hanno sottolineato più volte che non si conosce il ruolo del bambino nella catena dei contagi, dato che in taluni casi si presenta asintomatico. Si conferma oltretutto che i bambini non sono immuni all’infezione da COVID-19, piuttosto si evidenzia un decorso della malattia benigna.
Visti gli sforzi messi in atto sin ad ora nel rispettare le misure restrittive, e che a ben vedere stanno producendo qualche buon risultato, è davvero necessario concedere ai bambini qualche ora fuori casa o preservarne la salute dentro casa? Forse il buon senso piuttosto che un divieto posto dall’alto, sapranno dare una giusta risposta. 

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