5G: cosa accadrà a Noci?

05 20 5gNOCI - Il 5G, la tecnologia di rete di quinta generazione, è ormai alle porte, ma da alcuni mesi si è avviato un dibattito sulle opportunità e sugli eventuali rischi per la salute. Nonostante le rassicurazioni dell'Istituto Superiore di Sanità e dell'ANCI molti comuni, anche in Puglia, hanno scelto di vietare l'introduzione di tali tecnologie. Cosa accadrà a Noci? 

Per scoprirlo i presidenti delle associazioni Eco Eventi O.d.V. e Brigate per l’ambiente A.p.s., rispettivamente Vincenzo Sansonetti e Angela Plantone, hanno pertanto protocollato il 18 maggio scorso una lettera indirizzata al sindaco di Noci . Obiettivo? Richiedere informazioni sugli impianti di radiofrequenze con antenne 5G nel Comune di Noci e proporre al Consiglio comunale una moratoria sull’installazione di tali antenne. Il tema è delicato ed occorre, pertanto, massima trasparenza e massima condivisione nelle decisioni da prendere pro o contro tale tecnologia e tali tipologie di antenne.

 


 

AL SINDACO DEL

COMUNE DI NOCI

dott. DOMENICO NISI

Noci, 18 maggio 2020

Oggetto: Richiesta informazioni impianti di radiofrequenze con antenne 5G e moratoria sull’installazione nel Comune di Noci.

Gentile Sindaco,

con la presente intendiamo sottoporre alla Sua attenzione il tema dell’eventuale installazione sul territorio nocese di antenne per radiofrequenze con tecnologia 5G, verso cui esprimiamo le nostre preoccupazioni.

L’argomento ha allarmato molti studiosi ed è abbastanza dibattuto. Allo stato attuale, infatti, non sono conosciuti gli effetti a lungo termine sulla salute umana dell’esposizione ai campi elettromagnetici, come dichiarato di recente dall’Istituto Superiore di Sanità.  Perplessità sono state espresse anche dal Comitato Scientifico sui rischi sanitari ambientali ed emergenti (SCHEER) della Comunità Europea, che parla di rischi sconosciuti degli effetti del 5G sull’uomo e sull’ambiente, così come sulla sicurezza.

A settembre del 2019 l’Associazione Internazionale Medici per l’Ambiente e l’European Consumers hanno redatto il “Rapporto indipendente sui campi elettromagnetici e la diffusione del 5G”, di cui alleghiamo link, nel quale rilevano numerose e importanti criticità. A ottobre del 2019, 252 studiosi di 42 Paesi diversi hanno sottoscritto un appello all’ONU per chiedere limiti più restrittivi per la sicurezza e attenzione ai danni causati alla salute; un altro appello da parte di alcune centinaia di ricercatori, medici e scienziati è stato rivolto all’Unione Europea per chiedere una moratoria continentale.

Per questi motivi chiediamo informazioni sullo stato dell’arte nel Comune di Noci, sull’orientamento di questa Amministrazione Comunale e se ci sono richieste o iter autorizzativi in corso.

Considerando che oltre 400 Comuni in Italia, tra cui nostri limitrofi Castellana, Turi, Santeramo in Colle e Noicattaro, hanno già adottato delibere per vietare queste installazioni in attesa che vengano esclusi pericoli per i cittadini, chiediamo che anche il Consiglio comunale di Noci si esprima in questo senso.

Sicuri di un Suo gentile riscontro, restiamo in fiduciosa attesa.

Cordiali saluti.

Eco Eventi O.d.V. - Vincenzo Sansonetti 

Brigate per l’ambiente A.p.s. - Angela Plantone

 

https://www.isde.it/wp-content/uploads/2019/07/Rapporto-indipendente-isde_ec-sui-campi-elettromagnetici.pdf            

 

 

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