NOCI – Un’estate nocese che pare a questo punto sempre più simile a quella dello scorso anno: contagi da covid19 in aumento e malviventi pronti a mettere a segno un furto dopo l’altro. Anche quest’anno, sulla spensieratezza apparentemente ritrovata dai nocesi, oltre all’impennata della curva di contagi, s’allunga ancora l’ombra dei topi d’appartamento, che nell’ultima settimana di luglio hanno “colpito” per ben tre volte nell’arco di poche ore. Dei tre tentativi di furto, uno è purtroppo andato a buon segno.
La prima “tappa” dei malviventi è stata un’abitazione sita in via Salvo D’Acquisto, dove un’ignara novantenne, assorbita dalla visione dei suoi programmi preferiti in tv, smembrerebbe non essersi completamente accorta del fatto che i ladri stessero cercando di introdursi in casa. I vicini invece hanno prontamente allertato i Carabinieri della locale Stazione. Gli uomini in divisa non sono purtroppo riusciti a bloccare i malfattori, che si sono prontamente dileguati.
Secondo tentativo di furto in Strada Vicinale Foncio, dove il suono dell’allarme dell’abitazione parrebbe aver scombussolato ancora una volta i piani dei ladri. Frustrati anche da questo secondo tentativo andato a vuoto, la “banda” ha pensato che magari la terza sarebbe stata la volta buona, facendo rotta verso contrada Lezzi. Questa volta sono riusciti ad introdursi all’interno dell’abitazione, accorgendosi subito del fatto che fosse disabitata perché utilizzata come casa vacanze. Logicamente, i proprietari, prima della partenza avevano provveduto a svuotarla e il bottino si prospettava pertanto ben scarno. Null’altro, infatti, che qualche attrezzo per il giardinaggio. La banda di malviventi sembrerebbe essere composta da quattro soggetti, che agirebbero in modo estremamente metodico: uno fa da “palo” in macchina, tenendo sott’occhio i dintorni dell’abitazione, mentre gli altri tre cercano di introdurvisi. Il Comandante della locale stazione dei carabinieri Sabino Labarile, sta coordinando le serrate indagini in corso affinchè i nocesi non tornino a vivere un’estate all’insegna del terrore come la scorsa.