NOCI (Bari) - Non pochi grattacapi per l'amministrazione comunale. Passata l'onda delle elezioni regionali, la premiata ditta "Liuzzi & Co." è tornata alle prese con la direzione del paese dei tre campanili, dove a quanto pare, i guai sembrano non finire mai. Mentre sui quotidiani regionali si presenta lo stendardo di mezzo milione di Euro di danni causati dalle intemperie nell'ultimo inverno, e i mensili locali scrivono che possiamo dimenticarci delle buche sulla strada, ecco che la realtà sconfessa sia gli uni che gli altri.
È vero che il maltempo ha causato danni alla bitumazione stradale e nei tratturi di campagna, ma è anche vero che la qualità dell'asfalto adoperato dalla ditta appaltatrice non è proprio dei migliori. Infatti altri lavori hanno interessato la rete viaria cittadina già nell'aprile del 2008 a ridosso delle elezioni comunali. I rattoppi eseguiti il mese scorso quanto possono durare? Oltre che si è pensato bene di celare la ragguardevole mole di contenziosi che il comune ha nei confronti dei privati cittadini proprio a causa delle buche presenti sul tracciato viario. Inoltre il rifacimento delle strade locali non ha toccato proprio tutti i punti della città dove strade tipo via Gianna Fornara o la punta di via La Pira con l'imbocco di via Togliatti alla periferia est, o Via Mansueto in periferia nord, sono completamente da rifare.
Ora altri squarci si aprono sul bitume cittadino, soprattutto a ridosso della zona artigianale ed industriale. Negli ultimi giorni infatti tecnici e operatori hanno ripreso a bucare l'asfalto per aggiornare vecchie condutture o realizzarne delle nuove. Inevitabilmente ci sono nuovi fossi che non centrano nulla con gli acquazzoni invernali ma che potrebbero essere causa di nuovi contenziosi. Orbene, non è illogico pensare che per non rivedere le strade cittadine ridotte a colabrodo, bisogni aspettare un post-acquazzone, e che per le riparazioni bisognerà attendere, forse, ...le prossime elezioni.