NOCI (Bari) - Vi siete chiesti perché la zona centrale del paese quasi tutte le sere è interdetta al traffico anche se non vi sono eventi in svolgimento in Piazza Garibaldi? La risposta è abbastanza semplice: questione di igiene pubblica.
Infatti per una ordinanza del Ministero della Salute del 03/04/2002 che descrive i requisiti igienico-sanitari per il commercio e la somministrazione di prodotti alimentari su aree pubbliche, il Comune di Noci è dovuto correre ai ripari per far sì che le attività presenti intorno alla piazza centrale del paese potessero lavorare serenamente senza incorrere nel rischio di subire eventuali sanzioni. Di fatto con la Delibera di Giunta Comunale n. 84 del 11 maggio scorso, l'amministrazione nocese si è impegnata a predisporre ed adeguare la somministrazione di prodotti alimentari su suolo pubblico.
In pratica l'ordinanza del ministero vieta agli esercizi pubblici prospicienti una strada aperta al traffico di servire prodotti alimentari in quanto la somministrazione all'aperto può arrecare danno alla salute del consumatore, vuoi per l'inquinamento da gas di scarico, vuoi per altre eventuali spiacevoli situazioni. L'amministrazione ha dovuto controbilanciare l'ordinanza ministeriale chiudendo al traffico la zona interessata. Quindi niente auto intorno a Piazza Garibaldi nelle ore serali soprattutto nel fine settimana. Il comune ha allargato la misura di salvaguardia della salute pubblica anche ai servizi igienici dei locali pubblici, soprattutto se siti nel borgo antico.
La delibera dell'11 maggio infatti parla anche di quei esercizi pubblici carenti di servizi igienici i quali possono richiedere "aiuto" ad un locale pubblico a lui attiguo nel raggio di 25m, oppure utilizzare bagni mobili in caso di necessità. Tali attività tuttavia hanno due anni di tempo per adeguarsi alle nuove normative in materia di igiene. Plaude all'iniziativa amministrativa tutta la categoria dei baristi e delle attività commerciali poste al centro del paese. Sorridono un po' meno quelli delle periferie.