NOCI (Bari) - Continua l'impegno dell'amministrazione comunale al fine di mantenere alto il livello di igiene pubblica nella città dell'enogastronomia. Dopo la scelta della somministrazione di alimenti e bevande all'aperto, è partita ieri una campagna promossa dal Palazzo di Città per disinfettare, disinfestare e deblattizzare le aree pubbliche del centro abitato e la rete fognaria.
Alla gente si chiedono ancora sacrifici, ma è per una giusta causa e per il bene collettivo. L'intervento comunale si articolerà in due fasi successive. La prima è partita alle 22.30 di ieri allorquando la Cooperativa Avvenire scarl ha iniziato un intervento di disinfestazione lungo le strade e aree pubbliche del centro abitato che si concluderà questa mattina intorno alle 6,00. La seconda fase avrà luogo, sempre per opera della cooperativa putignanese, dalle 22.30 del 13 di luglio fino alle 6.00 del giorno successivo. In questo secondo intervento verrà deblatizzata e derattizzata la rete fognaria.
Questo doppio intervento predisposto dalla sede amministrativa comunale si è reso necessario in quanto sono arrivate alla sede di via Sansonetti e al comando di Polizia Municipale molte segnalazioni di avvistamenti di blatte dai tombini della rete fognaria pubblica. Un caso eclatante è stato l'avvistamento di blatte in Largo Fiera. Qui ci sono persone che giurano aver visto sbucare fuori dal tombino diverse blatte. La cosa è stata accertata dagli agenti in forze al comando della municipale di Noci e conseguentemente presa in carico dal comune. Quest'ultimo non sarebbe però direttamente responsabile di opere di tal senso in quanto dovrebbe essere l'Aqp ad occuparsene poiché rientrerebbe nella manutenzione ordinaria dell'impianto fognario disposto sotto il livello stradale.
A distanza di un mese dall'accaduto, e dalle segnalazioni, l'ente predisposto non ha dato nessuna notizia ed allora il Comune si è fatto carico della situazione. Per una migliore riuscita del doppio intervento l'amministrazione raccomanda a tutti i cittadini di tenere le finestre chiuse e di non esporre all'esterno derrate alimentari.