NOCI (Bari) - Venerdì di paura sulle strade nocesi. Due incidenti si sono verificati a distanza di poche ore l'uno dall'altro senza che ci fossero però conseguenze gravi. Il primo è avvenuto venerdì mattina sulla provinciale per Gioia del Colle (nella foto). Un motocarro Ape Piaggio, di proprietà della Cooperativa Avvenire che si occupa dello smaltimento dei rifiuti, sul quale viaggiavano due netturbini, si è ribaltato dopo che un'auto pirata l'ha messo in condizione di ribaltarsi.
Da una prima bozza di dinamica parrebbe infatti che mentre il motocarro viaggiava in direzione Gioia del Colle, giunto all'intersezione con contrada Casaboli subito dopo il nuovo rondò, sia stato superato da un'autovettura che seguitava nella stessa direzione di marcia. Forse un leggero tocco sul retrotreno del motocarro è bastato per farlo sbandare e capovolgersi su un fianco. I due netturbini a bordo hanno fortunatamente subito lievi lesioni considerate guaribili in pochi giorni. Sono invece in corso indagini da parte dei carabinieri per risalire all'autovettura pirata che dopo l'impatto ha proseguito la sua corsa omettendo di prestare soccorso ai due malcapitati.
Il secondo sinistro è avvenuto sulla provinciale per Alberobello (nella foto). In questo caso ad essere coinvolti sono state un'auto ed un camion. All'auto, una Fiat Punto che percorreva la provinciale in direzione Alberobello, sarebbe scoppiato un pneumatico ed il conducente, un cinquantenne martinese, ha iniziato a sbandare cercando di recuperare il controllo del veicolo. In quel momento sopraggiungeva dal senso opposto di marcia un camion OM condotto da un nocese che, accortosi della situazione, nel tentativo di evitare una collisione frontale, ha stretto la manovra sul margine destro tanto da recidere il guardrail e cappottarsi nella scarpata adiacente alla carreggiata. Immediatamente sono sopraggiunti i soccorsi che hanno prestato le cure mediche al nocese, mentre è risultato illeso l'autista della Punto che è riuscito ad arrestare il mezzo senza causare ulteriori danni.
In entrambe le circostanze è da considerarsi determinante la condizione del manto stradale, reso scivoloso dalle battenti piogge succedutesi durante l'arco della giornata di venerdì che hanno facilmente agevolato le condizioni di rischio.