NOCI (Bari) - Li chiamano la "banda dei netturbini", perché ripuliscono le strade, ma non dalla spazzatura, bensì dalle auto. Una sequela di colpi messi a segno a cavallo tra il fine settimana scorso e l'inizio di questa sta mettendo a dura prova la valenza investigativa delle forze dell'ordine locali. Tra i tanti furti adoperati, quello che spicca per destrezza e rapidità d'azione è quello messo a segno venerdì mattina in via Cavour dinanzi ad una nota attività commerciale.
Lo sfortunato autista ha malauguratamente lasciato le chiavi della sua Nuova Fiat Panda (riproduzione in foto), parcheggiandola oltremodo in seconda fila, all'interno della serratura d'accensione per andare a fare compere in una delle attività poste sulla via. In quel frangente è entrata in azione la banda. In men che non si dica la piccola utilitaria di casa Fiat è sparita dileguandosi nelle vie della città murgiana. Immediatamente è scattata la segnalazione al 112 ma il sopraggiungimento a fatto compiuto della gazzella ha reso vano qualsiasi tentativo d'intervento e di intercettazione dell'autovettura appena sottratta illecitamente. Non molto tempo fa anche un altro autista nocese ha subito lo stesso tipo di furto, ma in un'altra zona. Precisamente nel rione Cappuccini. La "banda dei netturbini" è stata così nominata perché i suoi componenti si aggirano per le strade vestiti proprio come gli operai della nettezza urbana ed operano furti in piena mattinata invece che di notte.
Per un'auto che va, un'auto che viene. È stato rinvenuto dai militari dell'Arma in agro di Cassano delle Murge il Fiorino sottratto illecitamente ad un commerciante di Noci mentre rincasava (riproduzione in foto). Il fatto risale a fine aprile scorso la notte stessa in cui una banda adita al furto di rame tentò un colpo all'impianto di depurazione sito in Contrada Monitilli. In quell'occasione si ipotizzò che la banda, non potendo più intervenire sull'impianto perché accortasi dell'appostamento dei militari che erano sulle loro tracce, mandarono il "palo" a recuperare un mezzo di fortuna ma che contemporaneamente potesse trasportare un piccolo quantitativo di oro rosso. Il ritrovamento del mezzo in ottimo stato ha suscitato sollievo al proprietario che ne ha beneficiato della restituzione.
Le due situazioni però sono nettamente distinte. La banda dei netturbini agisce sulle auto per rivenderle al mercato nero per intero o a pezzi di ricambio, l'altra banda invece utilizza i mezzi gommati al fine di trasportare il carico di rame.