NOCI (Bari) - Si ritorna a "Guardie e Ladri", solo che qui non è un gioco. Commettono due furti negli appartamenti nocesi e poi riescono a farla franca dopo un pericoloso inseguimento con i Carabinieri. Notte movimentata quella di venerdì scorso e non solo per i festeggiamenti della Notte bianca dei bambini e dell'incontro con Paolo Ferrero. Una volente dei carabinieri ha ingaggiato un folle inseguimento con una Fiat Stilo su cui viaggiava una banda di ladri.
Durante quella serata infatti mentre molti si sono riversati in Piazza Garibaldi con famiglia a seguito per trascorrere una serata in piacevole allegria e spensieratezza, ed altri seguivano l'incontro politico organizzato dal PRC locale in Piazza Plebiscito, una banda di topi d'appartamento ha commesso un furto, ed uno ne ha tentato, negli appartamenti della cittadina murgiana. Ed in pieno centro.
Il primo è avvenuto nei pressi di via Leonardo da Vinci, nel rione Cappuccini. Attraverso l'escamotage della tubazione esterna del gas (ma anche attraverso il tubo di scolo dell'acqua piovana) i ladri si sono intrufolati furtivamente nell'abitazione ed hanno arraccattato tutto ciò che poteva assomigliare ad oggetti preziosi. I ladri, non facendo distinguo, hanno infatti preso sia monili in oro e metalli preziosi, sia oggetti di bigiotteria. Non contenta, e forse notando il gran movimento di piazza, la stessa banda ha tentato un secondo furto in via Miche Bianchi (nella foto) con le medesime modalità e forse il medesimo obiettivo. Qui però, siamo intorno alle 22.00, una segnalazione al 112 faceva immediatamente intervenire la prima gazzella a disposizione del comando stazione locale. Nella telefonata si rendeva noto il mezzo con il quale la banda si muoveva, ovvero una Fiat Stilo scura. I ladri però, intercettata la soffiata, si davano a precipitosa fuga ingaggiando con i carabinieri un pericoloso inseguimento sulla SP 161 in direzione Barsento.
Era chiara l'intenzione dei malviventi di voler dileguarsi il più in fretta possibile tanto da spingere le autovetture sul filo dei 170 km/h. Intrapresa però la SS 172 (famosa per il numero sempre crescente di sinistri stradali mortali) i malviventi sono riusciti nel loro intento facendo perdere le proprie tracce.
Anche se l'impresa non è andata a buon fine i Carabinieri hanno comunque limitato il danno sgominando il secondo tentativo di furto. Preziosa rimane la collaborazione di solerti cittadini che segnalano questo tipo di movimenti circospetti. Se la segnalazione fosse arrivata prima forse non ci sarebbe stato neanche il primo furto.