NOCI (Bari) - Sono passati più di 3 mesi dall'apertura del cantiere in via Mancini per il miglioramento della fognatura bianca che raccoglie parte delle acqua piovane del paese. I lavori interessano gran parte della via, a partire dall'incrocio con via Mottola e via Paravento fino alla stretta stradina di collegamento con via Mattei. Ultimamente però sembrano procedere a rilento e nessuna indicazione è stata fornita ai residenti circa la durata dei lavori.
Nessuna indicazione circa questi lavori è stata, infatti, esposta nelle aree di cantiere, ad eccezione di un cartello che vieta il transito. Pertanto gli ignari residenti si sono trovati, da un giorno all'altro, a dover percorrere quotidianamente il percorso che collega via Mancini alla circonvallazione, per poi accedere al paese dall'ingresso di via Gioia o da quello in via Castellaneta. Un sacrificio temporaneamente accettabile, per il miglioramento della rete fognaria, se debitamente segnalato e celermente realizzato.
Purtroppo, a detta dei residenti, niente di tutto questo si sta verificando. I lavori sono cominciati in maniera spedita, ma adesso sembrano procedere a rilento. La strada sembra essere stata completata, dopo ripetuti scavi, ma solo il primo tratto, dall'incrocio di via Mottola al collegamento con via Leonardo da Vinci, è stato asfaltato, limitandosi a ricoprire gli scavi e lasciando i tombini parzialmete esposti, probabilmente per non gravare sulle due attività commerciali presenti in zona. La restante parte della strada è ancora in condizioni di sterrato e l'assenza, in quel senso di marcia, di indicazioni sulla percorribilità della stessa, crea quotidianamente ingorghi tra i mezzi di cantiere e gli autoveicoli di privati.
Non mancano, inoltre, altre "complicazioni di cantiere". Alcuni muretti a secco, per il passaggio dei grossi mezzi di cantiere, sono stati rovinati e sommariamente rimessi a posto. Per di più la concomitanza con il cantiere della ditta "Gianvito Putignano Costruzioni s.p.a." ha reso molto pericoloso l'incrocio di via Mancini con via Mottola e via Paravento, già teatro, in passato, di numerosi scontri tra le auto impegnate nelle svolte.
In conclusione, non si discute l'utilità dell'ampliamento della rete fognaria bianca, soprattutto perchè, in caso di abbondanti piogge, via Mancini si trasformava in un fiumiciattolo quasi impercorribile per i veicoli. Tuttavia una maggiore comunicazione verso i residenti, sia sul futuro della via (si vocifera da tempo di un ampliamento della careggiata) sia sugli attuali lavori con indicazioni circa le modalità ed i tempi di cantiere, avrebbero creato meno malumori a chi quotidianamente percorre via Mancini.