L'imprenditore Intini: “Sono stato preso in giro”

09-19-Enrico_IntiniNOCI (Bari) - Tenta di difendersi dalle accuse mossegli dalla Procura della Repubblica di Bari e dai giornali che per giorni lo tartassano sbattendolo in prima pagina senza neanche chiedergli il permesso, Enrico Intini (in foto), l'imprenditore nocese coinvolto nell'affaire Tarantini ed indagato dalla Procura di Bari per turbativa d'asta nel filone che riguarda i presunti affari illeciti per accaparrarsi gli appalti della Protezione Civile e di Finmeccanica.

09-24-articolo_repubblicaTenta di difendersi Intini proprio utilizzando i mezzi di comunicazione di massa interrompendo un silenzio di due anni. Ieri infatti sulle pagine nazionali de "la Repubblica", il quotidiano diretto da Ezio Mauro, emerge a pag.14 proprio un'intervista all'imprenditore nocese a firma di Carlo Bonini (in foto). Nell'intervista Intini spiega che per essere imprenditori in Italia bisogna per forza di cose entrare in politica e lui (considerato vicino al Pd per il suo rapporto amicale con Massimo D'Alema) in politica "quella con la P maiuscola" non c'è entrato e quindi ritiene di stare a passare le conseguenze. "Vuole sapere qual è la verità su questa storia?- chiede Intini al giornalista- E' che sono stato preso in giro".

Poi l'imprenditore fornisce la sua versione dei fatti. Spiega come ha fatto a conoscere Tarantini e perché aveva avviato con lui un rapporto di lavoro, nel contempo si chiede come in realtà Finmeccanica concede le commesse ritenute "secretate". Inoltre Intini dichiara di non aver chiesto esplicitamente favori alle alte cariche di Finmeccanica in quanto "con loro ( si riferisce a Guargaglini e signora ndr) ho sempre avuto buoni rapporti e di assoluta correttezza. Nel 1999 ho comprato una società di Finmeccanica, la S.M.A.". Ma trattenere rapporti con Guido Bertolaso poteva essere conveniente perché "con la Protezione Civile non avevo mai lavorato". Ecco svelato il motivo per cui Intini si è messo in affari con Tarantini e con il quale ora si trova a dover fronteggiare una situazione legale abbastanza importante.

L'intervista svela un punto di vista cruciale in tutta la storia. Intini fino al giorno prima era stato tartassato da tutti i quotidiani (clamoroso l'articolo pubblicato dal Corriere della Sera giovedì 22 settembre) e dalle tv nazionali. Nella sera di giovedì le intercettazioni telefoniche intercorse tra lui e Tarantini vengono trasmesse durante la puntata di Piazza Pulita, il programma condotto da Corrado Formigli (ex Annozero) in onda su La7. Intini dunque si trova a fronteggiare oltre che un imminente processo legale anche uno, forse più lesivo, di carattere mediatico.

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