La banda dell’Audi, presi di mira un bar-tabacchi ed una stazione di servizio

11-08-bartabacchi europaNOCI (Bari) - Torna a far parlare di sé la banda dell'Audi. Il manipolo di malviventi, divenuto famoso per i numerosi reati di furto compiuti nella provincia di Bari, è tornato a colpire la cittadina murgiana con due colpi messi a segno in un'unica notte. I fatti risalgono alla serata di venerdì 4 novembre, ma ne riusciamo a dare notizia solo ora.

IL COLPO AL TABACCHI - Nella notte che ha anticipato la sagra del vino novello la banda ha messo a segno due colpi. Il primo al bar-tabacchi Europa (foto in alto) sito sulla provinciale 237 per Mottola. L'esercizio si trova all'interno dell'area della stazione di servizio IP meglio conosciuta come "Due Pini", nome derivante da un pino, presente tutt'ora, che si ramifica in due tronconi. Dopo aver scardinato per mezzo di una fiamma ossidrica la saracinesca d'ingresso, i malviventi sono riusciti a trafugare tutti i pacchetti di sigarette posti in esposizione più qualche stecca tenuta a magazzino. È almeno la quarta volta in tre anni che questo locale viene sottoposto a saccheggio ad opera di autori diversi.

11-08-stazione q8IL COLPO ALLA STAZIONE DI SERVIZIO - Il secondo colpo riguarda invece la stazione di servizio Q8 di via Tommaso Siciliani (in foto). Qui invece la banda è riuscita a portarsi via solo il registratore di cassa che per fortuna conteneva un malloppo magrissimo: appena 50 Euro. Poi sono dovuti fuggire perché l'allarme installato all'interno della cabina d'amministrazione ha fatto convergere sul posto una pattuglia dell'Istituto di Vigilanza di Castellana Grotte. A quanto sembra la banda dell'Audi era alla ricerca di denaro contante o quantomeno materiale subito piazzabile sul mercato per riceverne compenso immediato.

LE TELECAMERE - In più la banda deve ora navigare a vista dalle forze dell'ordine. I militari dell'Arma dei Carabinieri, sollecitati dai proprietari prima e dall'istituto di vigilanza poi, stanno vagliando con attenzione le immagini delle telecamere a circuito chiuso di entrambe le stazioni di servizio. Dai fotogrammi pare evidente che la banda sia composta da almeno 4 persone. Due operativi, un palo, ed un autista a bordo di un'Audi A8 nera che sembra, almeno per il momento, volatilizzarsi come un fantasma. Le forze dell'ordine hanno attivato su tutto il territorio provinciale ed interprovinciale specifici servizi atti ad individuare la potente automobile nella speranza di poter arrivare all'individuazione dei componenti della banda.

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