Donato Ritella, un presidente nocese al Rotary dopo 39 anni

07-03-rotary-ritellaNOCI (Bari) - Nell'anno rotariano 2012-2013 sarà l'imprenditore nocese, Donato Ritella (in foto a destra), a svolgere il ruolo di presidente del Rotary Club Putignano. Non accadeva dal 1973 che un nocese ricoprisse il ruolo di presidente, da quando il 4 luglio 1973 il dott. Blanco Cassano indossò per la prima volta il collare simbolo della presidenza. 

Giovedì 28 giugno è avvenuto il passaggio di consegne tra il past president, il preside Pietro Gonnella  (in foto a sinistra), ed il nuovo presidente, l'imprenditore Donato Ritella, visibilmente emozionato: collare e martelletto gli strumenti ricevuti in custodia per gestire gli incontri di questo anno.

Il Rotary, nato a Chicago nel 1905, è il primo Service Club che ha poi ispirato la fondazione di altri club service quali il Kiwanis (1915), il Lions (1917), lo Zonta (1919) e il Soroptimist (1921). Il Rotary è stato definito come gruppo di amici, appartenenti a diverse professioni e chiamati ad impegnarsi a favore del prossimo e questo vale a livello locale per il singolo Rotary Club e a livello mondiale per il Rotary International.

Obiettivi dichiarati da Ritella nel suo discorso di insediamento (che riportiamo in basso) sono il rafforzamento dell'amicizia tra soci e la riflessione attorno al tema "acqua bene comune per tutti". In questa direzione si svilupperanno anche tre progetti di service, di servizio al territorio locale ed internazione:

un Progetto internazionale insieme al Rotary Club n° 1 di Amman, in Giordania, con sovvenzione paritaria della R. F., per dotare di acqua potabile 32 scuole pubbliche della Giordania (saranno servite circa 15.000 bambini);

un Progetto per lo sviluppo del territorio: dotare una scuola materna di Noci di un giardino didattico con orto, boschetto, frutteto con frutti autoctoni e altre essenze vegetali, impianto di irrigazione e vari piccoli interventi finalizzati a rendere la struttura fruibile dai bambini della scuola;

un Progetto internazionale per l’alfabetizzazione della donna, da realizzare sempre in Giordania con sovvenzione paritaria della RF e il cofinanziamento del club di Putignano, del Rotary club n° 1 di Amman, il distretto 2050 e il distretto 2120.

 


 

Il discorso di insediamento di Donato Ritella

ROTARY CLUB PUTIGNANO
DISTRETTO 2120 PUGLIA e BASILICATA

DEL ROTARY INTERNATIONAL
DISCORSO DI INSEDIAMENTO DEL PRESIDENTE


Donato Ritella


Grazie di tutto presidente Pietro Gonnella, un caloroso saluto ed un vivo ringraziamento a te e a tutto il consiglio direttivo uscente per quanto avete fatto nell’anno appena conclusosi.
Governatore Mario Greco, Autorità Rotariane, Autorità Civili, Autorità Militari e Autorità religiose, cari soci, graditi Ospiti, cari giovani del Rotaract e gentili Signore, a nome di tutti gli amici del consiglio direttivo e mio vi ringrazio per la gradita presenza ed insieme diamo inizio al 44° anno sociale del club Rotary di Putignano associato al Distretto 2120 di Puglia e Basilicata del Rotary International.
Ringrazio i soci per l’alto onore conferitomi con l’incarico di guidare il club, per questo anno rotariano 2012-13; vi assicuro che ci sarà da parte mia il massimo impegno ed entusiasmo nel compito di presidente, avvalendomi dell’esperienza maturata come socio prima, poi consigliere, prefetto, segretario e Vice Presidente del Club, della mia esperienza di vita vissuta sia privata sia lavorativa e soprattutto utilizzando appieno il contributo che mi daranno il consiglio direttivo, le commissioni e voi soci tutti.
Come già avete appreso dalla lettura del programma di Luglio 2012 il giorno 26 vi parlerò di me stesso del mio lavoro e della mia azienda, quindi questa sera vi risparmierò il mio curriculum.
Sono passati esattamente 39 anni da quando nel lontano 4 luglio 1973 un altro cittadino nocese indossò questo collare: il Dott. Blanco Cassano, che
da anni ha lasciato questa vita, un vero rotariano, attivo nel club e molto attivo e conosciuto nel distretto di allora.
Alcuni amici, qui presenti questa sera, Franco Giamporcari, e Donatino Intonti, si ricorderanno benissimo della persona di cui sto parlando. Mentre scrivevo queste mie parole ho letto il suo discorso di insediamento da cui emergeva la sua nobiltà, il suo alto livello culturale e la sua grande intelligenza. Mi ha colpito molto e fatto riflettere una sua frase in cui io mi riconosco appieno e ci fa capire la differenza tra il Rotary di allora e il Rotary di oggi.
Blanco Cassano scrisse a pag. 4 del suo discorso di insediamento: “Solo la doverosa osservanza di una certa prassi comunemente vigente nel Rotary mi rassegna e mi induce ad assumere questo, quanto mai notevole incarico, e cioè che non sono tanto le qualità intellettive ed organizzative a designare un socio alla presidenza, elementi questi, assolutamente carenti in me, ma sia piuttosto il continuo movimento della ruota dentata a trasmettere a tutti, quasi meccanicamente il proprio giro.”

La ruota è rimasta uguale e continua a girare ma noi rotariani, a mio parere, siamo cambiati, vi chiedo di rileggere questa frase e il suo discorso scoprirete come e perché noi rotariani siamo cambiati. Lo trovate sul nostro sito, all’indirizzo “rotaryclubputignano.it”. Passo ora a descrivere velocemente e sommariamente i programmi di questo nuovo anno, velocemente perché per le mie abitudini è già tardi, sommariamente perché il dettaglio lo leggerò nella riunione di giovedì 12 luglio che sarà la prima assemblea dei soci con all’ordine del giorno la mia relazione programmatica e il bilancio di previsione per l’anno 2012-2013. Voglio iniziare dai soci ed in particolare dalla frequenza, io la ritengo importante, ma non così tanto da trascurare la famiglia, i figli, il lavoro.

Frequentare il Rotary è importante perché frequentandosi ci si conosce meglio ed una buona conoscenza rafforza l’amicizia. Infatti ritengo che se fra noi ci sarà una grande amicizia ci potrà essere anche una grande condivisione, se ci sarà una grande condivisione riusciremo a divertirci e a realizzare grandi progetti di servizio insieme.
Realizzando i nostri grandi progetti di servizio, saremo dei bravi rotariani perché avremo fatto del bene comune. Poiché le assenze dei soci è il problema irrisolto da sempre, io credo che nessuno potrà fare miracoli ma un appello si può sempre fare e in tema di famiglia io l’appello lo faccio ai coniugi. Fin dalla mia prima partecipazione a una riunione rotariana, da ospite, ho notato in mia moglie Emma un grande entusiasmo e una grande voglia di partecipare, vi assicuro, che nel tempo, questa grande voglia è sempre aumentata perché ha stretto un grande legame di amicizia con quasi tutti i soci e relativi coniugi e per questo ha sempre voluto partecipare alle riunioni. Io questa sera mi rivolgo a mia moglie Emma e a tutti i coniugi, le gentili Signore e signori presenti, a spronare, convincere ed accompagnare il socio alle riunioni e alla partecipazione assidua alla vita rotariana perché il rotary è grande ed è globale solo grazie alla partecipazione attiva di tutti.
Cari soci, quest’anno abbiamo almeno 2 missioni importanti da realizzare: quella del presidente internazionale Sakuji Tanaka:“ La pace attraverso il servizio”; e quella del nostro Governatore Chino Giuliani: “essere famiglia a casa, al Rotary……ovunque”. 

Bene, io voglio dare un mio forte contributo per realizzarle queste missioni e lo voglio dare insieme a tutti Voi. Cari coniugi il nuovo Governatore ci suggerisce di essere famiglia ovunque, bene, raccogliamo il suggerimento e tutti insieme realizziamo le nostre missioni.
Vi chiedo di partecipare regolarmente alle riunioni mensili e di fare tutti insieme famiglia rotariana. Ceneremo, parleremo del più e del meno, ci divertiremo, ma soprattutto faremo rotary, faremo service e all’occorrenza un esperto relatore approfondirà il tema della serata. Signore e signori coniugi vi prego di fare vostra questa frase estratta dal tema dell’anno del nostro Governatore “facciamo famiglia rotariana” e date il vostro contributo attivo alla nostra associazione, fate le vostre proposte sulla conduzione delle serate, sui service e sulla gestione del club e vi assicuro che da parte del CD avranno la stessa attenzione e considerazione di quelle dei soci.
A compensazione del vostro attivismo e della vostra partecipazione alle riunioni del club, proporrò, al prossimo CD, l’assegnazione di un riconoscimento ai coniugi che avranno partecipato più assiduamente, naturalmente insieme al socio, alle riunioni dell’anno 2012-13. Il metodo di assegnazione vi sarà comunicato a deliberazione avvenuta da parte del CD.
Nel giorno della mia elezione vi ho promesso che questo sarebbe stato un anno bagnato e vi ho invitati a preparare l’ombrello, il mio predecessore Pietro, molto previdente, ha già regalato alla signore in occasione della festa degli auguri l’ombrello necessario, quindi aspettatevi tanta acqua ma ne uscirete sicuramente asciutti.
L’acqua è un tema a cui tengo particolarmente sia per motivi professionali sia perché nella mia lunga esperienza lavorativa nel campo idrico mi sono fatto una idea di principio molto forte su “acqua bene comune per tutti”; nel senso che l’acqua deve essere nella disponibilità di tutti, perché è un bene di tutti e che tutti la possano utilizzare in quantità e qualità sufficiente, ad un costo che tenga conto del luogo, del tenore di vita delle popolazioni che vi vivono e dell’uso che ve ne fanno.
A questo proposito vorrei anche ricordarvi una affermazione di principio dell’ex segretario generale dell’ONU Kofi Annan il quale disse: “L’accesso all’acqua sicura è un bisogno umano fondamentale e, quindi, un diritto umano fondamentale”. Kofi Annan, praticamente, afferma che l’acqua non può essere considerato un bene materiale da commercializzare, ma un diritto umano.  

Per questi motivi ho deciso che il motto del club di Putignano di quest’anno sarà: “acqua bene comune per tutti”. Insieme cercheremo di sviluppare questo tema e all’occorrenza sarà approfondito da illustri relatori.
Premesso ciò, insieme al consiglio direttivo, che ha cominciato a lavorare fin dal mese di gennaio scorso, abbiamo cercato di pianificare dei progetti di servizio nelle varie aree di intervento del Rotary tra i quali vi ricordo i più importanti:

Progetto internazionale insieme al Rotary Club n° 1 di Amman, in Giordania, con sovvenzione paritaria della R. F., per dotare di acqua potabile 32 scuole pubbliche della Giordania (serviremo circa 15.000 bambini). E’ un progetto molto ambizioso, semplice ed ecosostenibile e per questi motivi di sicuro successo;

Progetto per lo sviluppo del territorio: dotare una scuola materna di Noci di un giardino didattico con orto, boschetto, frutteto con frutti autoctoni e altre essenze vegetali, impianto di irrigazione e vari piccoli interventi finalizzati a rendere la struttura fruibile dai bambini della scuola. I lavori di manutenzione di questo giardino saranno affidati come da accordi con il dirigente scolastico Giuseppe D’Elia, che è qui con noi questa sera e lo ringrazio di essere venuto, ai Nonni volontari dei bambini che la frequentano;

Progetto internazionale per l’alfabetizzazione della donna, da realizzare sempre in Giordania con sovvenzione paritaria della RF e il cofinanziamento del nostro club, del Rotary club n° 1 di Amman, il distretto 2050 e il nostro distretto 2120, infatti il progetto è stato voluto fortemente dal Governatore Mario Greco nell’ambito del suo progetto di costruzione della casa del mediterraneo. Come già detto, un dettaglio più preciso e l’elenco completo mi riservo di comunicarvelo nella prossima assemblea di giovedì 12 luglio.

E’ un programma molto ambizioso, è vero, ma ho voglia di fare rotary e spero di riuscire a trascinare con me tutto il consiglio direttivo e tutti voi amici miei: insieme credo che sarà un passeggiata molto divertente e rilassante. Vorrei presentarvi ora il Consiglio direttivo, quindi prego cortesemente i membri di avvicinarsi al tavolo della presidenza in ordine di chiamata: Alessandro Mele il nostro nuovo P.E. e il nostro nuovo Vice presidente; Pietro Gonnella che è già qui e che di diritto è membro del C. D. come past president; Francesco Papadia il mio e vostro segretario nonché il mio più stretto e indispensabile collaboratore; Donato Intonti oramai il nostro insostituibile consigliere tesoriere e segretario esecutivo del club; Angela Alberotanza il nostro nuovo consigliere prefetto; Paolo De Palma consigliere; Grazio Frallonardo consigliere; Nicola Gigante consigliere; Giuseppe Filippo Polignano consigliere.

Un augurio di buon lavoro a tutti e un applauso di incoraggiamento. Chiudo, ringraziando anticipatamente tutti i Soci e specialmente i componenti del Consiglio Direttivo, particolarmente il Segretario, il Prefetto ed il Tesoriere che dovranno forse impegnarsi più degli altri per le loro mansioni peculiari.

A tutti i Rotariani presenti, Autorità Distrettuali, Presidenti e Soci chiedo di guardare benevolmente al club di Putignano e di non lesinare consigli e critiche, saranno stimoli per crescere, migliorare e per vivere sempre meglio il Rotary.

Viva il Rotary

Donato Ritella

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