Reati predatori in pieno centro, cittadini mettono in fuga i ladri

08-17-furto-portaNOCI (Bari) - Continua l'ondata di furti in appartamento nella cittadina murgiana di Noci. Dopo il furto adoperato in un villino sulla via per Castellaneta a danno di una giovane coppia di sposi ora anche il centro abitato cade sotto l'occhio furtivo dei ladri. Nella notte tra domenica e lunedì un furto è stato consumato sull'estramurale cittadino ed un altro è stato tentato nel borgo antico. Magro il bottino, qualche centinaio di euro.

Il primo, quello andato a buon fine, sembra sia opera di una squadra di ladri professionisti. Questi pare che siano riusciti ad entrare in un appartamento a ridosso di Piazza Garibaldi passando direttamente per il portone d'ingresso. È stata una vicina di casa a segnalare quanto accadeva alla forza pubblica svegliata dai continui rumori provenienti dalla casa di fronte. Stando ad alcune indiscrezioni sembrerebbe che il manipolo di malfattori fosse composto da quattro persone tutte con volto travisato da passamontagna. I ladri non sono riusciti a completare l'opera di furto proprio perché si sono accorti che qualcuno li aveva scoperti.

Il secondo, quello tentato, pare sia opera di un singolo soggetto. In questa seconda occasione il ladro tentava di intrufolarsi in un immobile del centro storico passando dalla finestra, ma, giunto sul balcone, un residente della zona lo ha avvistato mettendolo in fuga.

Pare evidente che i due atti, nonostante fossero stati compiuti la stessa notte, siano da circoscriversi in situazioni diverse. L'immobile preso di mira dalla squadra dei professionisti è abitato stabilmente da nocesi, i quali però nel periodo estivo si trasferiscono in una residenza di campagna. La supposizione è che per questo furto ci sia stato un "basista" che abbia saputo perfettamente quando l'immobile fosse stato vuoto. Il che avrebbe dovuto rendere più facile il "lavoro". Fortunatamente per i proprietari anche per i ladri esistono gli "intoppi". Per quanto riguarda l'immobile del centro storico invece l'ipotesi è quella di un topo d'appartamento che tentava di racimolare qualcosa subito spendibile come oro o contanti.

Nonostante i continui sforzi adoperati dalle forze dell'ordine in loco per arginare il fenomeno dei reati predatori e l'impegno preso a rafforzare i controlli sul territorio, è evidente come i ladri non si facciano scrupoli a tentare colpi negli immobili nocesi. E non fa più alcuna differenza tra campagna e città. La via più ragionevole da intraprendere a questo punto sembrerebbe quella di un sodalizio tra vicini così da dare l'allarme alle forze dell'ordine se si dovesse avvistare un movimento sospetto nelle case vicine.

Notizie da Noci

© RIPRODUZIONE RISERVATA