Pulizia dei rovi per contrastare il pericolo incendi

08-18-rovi-sarmenzanoNOCI (Bari) - Con il caldo torrido e le alte temperature cresce sempre più il rischio di incendi, soprattutto in incolti ed in aree adiacenti a boschi. Considerando che per la Regione Puglia il rischio più elevato si riscontra proprio nella fascia temporale che va dal 15 giugno al 15 settembre, ad oggi il rischio del propagarsi delle fiamme è ancora alto. Gli incendi sviluppatisi a Noci d'altronde si sono propagati proprio in prossimità di aree boschive ed hanno avuto quale nucleo propagatore rovi posti sui cigli delle strade (esempio in foto c.da Sarmenzano).

Di qui molti degli incendi che si sono poi prolungati all'interno di incolti e macchia hanno mandato in fumo ettari di terra. In particolare Noci possiede circa 260km di strade, di cui buona parte in territorio rurale. Per prevenire e contrastare l'azione distruttiva dei roghi l'amministrazione comunale di Noci ha deciso di intervenire, in ambito alle proprie competenze, con degli interventi programmati sistematici, pianificati e continuativi.

In tal senso la pulizia dei rovi sarà sviluppata su tre fasi: La 1ª fase è già stata avviata con €. 10.000,00 per la pulizia di piccole zone a rischio ed urgenti; La 2ª fase importante sarà avviata con l'approvazione del bilancio e con gara sistematica triennale che toccherà l'intero territorio con un valore di appalto di circa €. 80.000,00; La 3ª fase che completerà tutto l'intervento, sarà realizzato dall'ARIF grazie ad un accordo con il Comune di Noci che prevede 50 Km di pulizia di rovi ogni anno soprattutto in zone adiacenti ai boschi ed aree a rischio. È in auge all'amministrazione comunale di intervenire costantemente sulle zone rurali con l'obiettivo di preservare il patrimonio boschivo e vegetativo che circonda la città dei tre campanili.

Stazione-CFS-NociL'intervento è stato salutato positivamente anche dal corpo che nei boschi ci lavora, come il Corpo Forestale dello Stato che ha espresso parere favorevole all'iniziativa attuata dal comune «ma c'è ancora molto da fare»- dichiara il Sovr. Giovanni Posa alla guida della Stazione CFS di Noci. Sulla stessa scia le associazioni di protezione civile Il Gabbiano e San Pio che grazie ai continui e costanti corsi di formazione AIB (Anti Incendio Boschivo) sono in prima linea a fronteggiare le fiamme.

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