Lo Slargo del Suono perde una lamina battente

I nocesi chiedono un intervento celere per ripristinare lo Slargo

 

slargo_rottoNOCI - Lo "Slargo del Suono", che già non suonava, oggi ha perso una lamina battente. Alcuni nocesi ci hanno fatto questa segnalazione. Sarà stato per il forte vento o forse per qualche altro motivo, di certo il "campanile" centrale ha perso un pezzo. Sin dalla sua realizzazione nel 2005 lo "Slargo del Suono" non ha mai suonato a causa della scelta di imbrigliare i tre battenti che, se lasciati liberi, avrebbero creato sì una dolce melodia, ma avrebbero anche disturbato la quiete dei residenti.

Un chiaro esempio di progettualità che deve fare i conti con la realtà: idea buona che viene modificata per problemi tecnici. Un altro esempio cittadino è "Ianua", la "Porta dei venti" installata nel 2007 su via Cappuccini, che però non ha mai potuto far librare le sue ali al vento poiché anche in questo caso l'idea era buona, ma la collocazione tecnica, a ridosso della strada, ne ha impedito la fedele realizzazione. Risultato? Lo "Slargo del Suono" del 2005 non "suona" per niente, "Ianua, la porta dei venti", non può librarsi al vento (anche se poi il vento si prende la sua rivincita e la slega, come da noi riportato l'11 dicembre n.d.r.). Il monumento realizzato alle porte del paese su via Gioia nel 2005, che simboleggia i 3 campanili nocesi con il loro suono melodioso, in realtà oggi ha perso un pezzo e la gente si chiede cosa accadrà. Quell'intervento costò 95.000€, portò alla realizzazione di una cisterna per le acque meteoriche, alla sistemazione a verde dell'area e alla realizzazione del monumento.

La domanda che rivolgiamo alla Giunta comunale è la seguente: si potrà risistemare il "campanile" in tempi celeri?

Notizie da Noci

© RIPRODUZIONE RISERVATA