Commemorazione dei defunti, scomparsa la tradizione popolare?

11-04bambinitravestitiNOCI (Bari) - Fichi secchi, arance, mandarini, caramelle, noci. Sembra quasi che il nostro paese non voglia più rinnovare alcune tradizioni popolari che da anni anni, generazioni e generazioni, si trasmettono all'inizio del mese di novembre. Neanche dal punto di vista culinario. In occasione delle ultime festività, siamo stati molto attenti alle abitudini dei nocesi e ci è sembrato che alcune tradizioni non siano più radicate all'interno della nostra comunità.

 
Come per abitudine, la giornata del 2 novembre scorso (che nel calendario Cattolico è segnata come giornata di Commemorazione di tutti i defunti) è stata trascorsa dai nocesi in ricordo dei propri cari. Sulle visite al Cimitero, luogo adibito al riposo dei defunti, nulla da dire. Qualche annotazione invece va fatta in relazione ad antiche usanze di paese. In occasione di questa festività, infatti, ci si è sempre ricordati di tenere in casa i cosiddetti "dolci dei morti" per celebrare la giornata.
 
In tutta Italia ogni paese ha sempre usato cucinare dolci tipici e a Noci, in particolare, si è sempre fatto riferimento a "fichi secchi": fioroni, dolci per natura, esiccati e conservati a lungo per una buona maturazione. Da tale usanza infatti deriva un detto particolare che dovrebbe essere pronunciato nella data del 2 novembre fra chi richiede il dolce e chi invece lo dona :"All'aneme di muert ma dè na fic? Addòve l'ha mett? Ind o'vddic". (trad. Per l'anima dei morti, mi daresti un fico secco? Dove lo devi mettere? NElla pancia) Attualmente però tale scambio di dolci pare che non ci sia più.
 
La commemorazione dei defunti doveva essere un' occasione, per le famiglie, di donare ai bambini travestiti che bussavano alla porta dolciumi o prodotti culinari di ogni genere. Ma oggi la tradizione pare si sia estinta. I bambini che giravano per le case nocesi lo scorso due novembre erano davvero molto pochi o, addirittura, accompagnati dai genitori. Ciò che le loro bustine raccoglievano erano semplici caramelle o cioccolatine. Talvolta cornetti di cioccolato e nulla più. Le nostre tradizioni popolari si stanno per davvero estinguendo? Non c'è più spazio e tempo per le nostre tradizioni? 
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