NOCI (Bari) - Ha commesso una serie innumerevole di furti, oggi si ritrova dietro le sbarre. Dovrà scontare 2 anni e 3 mesi di reclusione Antonio Quaranta, 26enne del luogo, condannato dal Tribunale del Riesame di Bari per furto. I carabinieri della stazione locale hanno dato seguito ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Bari in seguito alla sentenza di Cassazione.
Per i giudici, Antonio Quaranta è colpevole di una serie di furti da lui compiuti sino al 2010. Tecnicamente il giovane è stato raggiunto da un provvedimento di Computo della custodia cautelare e delle pene espiate senza titolo (Art. 657 del C.P.P.) altrimenti denominato di "fine pena". In altre parole il 26enne nocese era già stato condannato nei precedenti processi ma sempre con pena sospesa. Ora che si è arrivati all'ultimo grado di giudizio la pena è diventata esecutiva scomputata degli altri provvedimenti restrittivi eseguiti a suo carico, ma già espiati. Così nella giornata di lunedì 14 gennaio gli uomini dell'Arma lo hanno arrestato e tradotto nella casa circondariale di Bari.