Vandali alla Positano ed in città, deturpate le opere pubbliche

08-30-legaliza-scuolaNOCI (Bari) - «È un gesto villano e deprecabile, un danno per la collettività e per il mondo scolastico». Usa parole forti il Sindaco di Noci Domenico Nisi all'indomani dell'atto vandalico perpetrato ai danni della scuola elementare Francesco Positano in cui sono stati imbrattati muri e corridoi del piano rialzato (in foto). «A breve incontrerò le forze dell'ordine – chiosa il primo cittadino – per rafforzare la vigilanza sulle opere pubbliche e difenderle dagli atti di vandalismo».

La notte scorsa un gruppo di vandali infatti si è introdotto nella struttura scolastica, oggetto da qualche mese di lavori di ristrutturazione ed efficentamento energetico, ed ha imbrattato i corridoi e le aule dell'istituto con della vernice spray. L'atto vandalico ha interessato tutti i corridoi della scuola ed alcune aule poste al piano rialzato con scritte recanti parolacce e parole offensive nei confronti delle istituzioni ed inneggianti all'utilizzo della cannabis.

Un danno notevole per la ditta esecutrice dei lavori che ad opera praticamente conclusa si è ritrovata a riverniciare e tinteggiare nuovamente un intero piano della struttura scolastica. A discapito dell'atto però la consegna dei lavori non risulta compromessa e la scuola riaprirà regolarmente.

08-30-legalize-via-croceProbabilmente ad agire è stato un gruppo di giovani o giovanissimi che, chissà per quale ragione, hanno deturpato l'ambiente scolastico. I Carabinieri della Stazione di Noci coordinati dal Luogotonente Mar. Lorenzo Zaccaria hanno avviato indagini sui probabili esecutori del gesto che pare non essere l'unico. Su un muro in via Benedetto Croce (in foto) compare una scritta molto simile a quella lasciata dai vandali in un corridoio della scuola. Altre scritte del medesimo filone sono comparse anche davanti alla scuola media "G. Pascoli". Stessa sorte è toccata nottetempo anche ad un'ambulanza di un'associazione di volontariato. Il tutto lascerebbe presagire che a commettere i diversi atti vandalici sia stato il medesimo gruppo. Stesse parole, stesso stile di scrittura. Inoltre gli uomini dell'Arma avrebbero scoperto "indizi tecnicamente rilevanti" sul pavimento dei corridoi della Positano.

Chi ha compiuto l'atto probabilmente non si è reso conto di aver commesso un reato aggravato dall'effrazione della porta d'ingresso dell'istituto scolastico. L'indagine avviata dai Carabinieri della Stazione di Noci verte principalmente sul mondo dei teenager ma non vengono escluse altre piste. Intanto il Sindaco Nisi ha convocato per mercoledì 4 settembre un tavolo tecnico con la dirigente scolastica prof.ssa Lenella Breveglieri e le forze dell'ordine presenti sul territorio per cercare di arginare il fenomeno del vandalismo ultimamente dilagante in città.

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