Nuovo attacco a Masseria Zecchinella, assalite tre pecore

11-08-pecore-azzannateNOCI (Bari) - Due pecore ammazzate ed una agonizzante ed in forte stato di choc. È il terribile bilancio di un attacco subito dal bestiame di Masseria Zecchinella, azienda agricola sita sulla provinciale per Massafra a circa 2 km dal centro abitato. Il nome della masseria e gli attacchi al bestiamo ovino non sono nuovi ai nocesi. Nell'agosto del 2013 la stessa masseria fu presa d'assalto da animali randagi che sterminarono 9 montoni di razza sarda. Il caso sta per finire davanti al Giudice di Pace. La notte di halloween invece un nuovo attacco.

11-08-attacco-collo-pecoraI randagi hanno utilizzato lo stesso schema dell'anno scorso ed hanno azzannato tre pecore. Di queste, secondo la relazione del veterinario Giuseppe Lopinto, due sono state completamente divorate, la terza ha subito gravi ferite e sembra essere colpita da trauma (la pecora non riesce a drizzarsi sulle zampe). «Non ce la faccio più – è stato lo sfogo di Giovanni Ginni, conduttore della masseria – dall'anno scorso gli attacchi si sono moltiplicati. Il mese scorso è sparito l'unico agnello nero del gregge». Alla domanda sull'ipotesi che potesse essere opera di un lupo ha risposto: «non so se è opera di un lupo, di certo ho riscontrato alcune differenze rispetto all'attacco che abbiamo subito l'anno scorso. Ora chi attacca tende a portarsi via il capo e mangiarlo con calma in un altro posto quando l'anno scorso l'attacco si è consumato all'interno della struttura». Ginni ha inoltre individuato il luogo d'accesso degli animali assalitori e ne ha documentato il passaggio all'interno della masseria. L'azienda presenterà nuovamente denuncia alle autorità competenti.

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