Scoperta la statua dedicata alle vittime della strada in ricordo di Gianni Morea

11-09statuavittimestradaNOCI (Bari) - Un monumento dedicato alle vittime della strada all'interno di uno spazio completamente rimesso a nuovo. E' stata questa l'iniziativa promossa dal cittadino nocese, adottivo di Pogliano Milanese, Leonardo Morea, particolarmente vicino e sensibile al tema dopo aver perso un figlio, alcuni anni fa, proprio a causa di un incidente stradale. La statua, collocata a partire da ieri 8 novembre nei giardinetti di Via Don Emanuele Caronti (nei pressi di Largo San Pio) è stata realizzata per dare la giusta attenzione ad un fenomeno che vede sempre più famiglie colpite dallo stesso dolore del corridore Morea.

Interamente realizzata dallo scultore turese Fabio Basile, la statua, lavorata in pietra di Trani, è stata scoperta ieri 8 novembre dopo una funzione religiosa celebrata all'interno della parrocchia di San Domenico. Per l'occasione non solo centinaia di cittadini nocesi si sono mossi per supportare l'iniziativa dello sportivo Morea, ma anche due importanti figure di Pogliano Milanese, dove il signor Morea ha vissuto per lungo tempo. Don Andrea Cardani e Vincenzo Magistrelli sono intervenuti per affidare, al di la delle loro competenze, alla bontà di Dio il ricordo delle tante anime scomparse e che ancora continuano a scomparire tragicamente. In particolare, il sindaco Magistrelli, nel ringraziare Leo Morea del grande esempio dimostrato, ha voluto ricordare quanto importante sia rispettare le regole per la salvaguardia della propria e dell'altrui vita, proprio come il sindaco Nisi ha ribadito, convinto che nella nostra di vita sia riposta anche tutta la speranza ed il futuro della comunità. Al termine della celebrazione, in via istituzionale, i due sindaci si sono altresì scambiati omaggi da parte delle due rispettive cittadinanze.

Giunti dalla parrocchia di San Domenico ai giardinetti di Via Don Emanuele Caronti, si è dunque proceduto allo scoprimento della statua; un'opera pensata in senso verticale ed in rilievo, raffigurante un uomo in fin di vita sorretto ed incastrato fra alcune fasce simboleggienti le lamiere contorte degli automezzi, intorno alle quali, ahinoi, le vittime della strada vengono intrappolate. Un'opera profonda, in cui il confine fra la vita e la morte è quasi vicino. Invita alla preghiera, al raccoglimento ma, più in particolare, alla riflessione delle nuove generazioni. La realizzazione del monumento servirà a sensibilizzare e tenere sempre vigile l'attenzione degli amministratori locali e le forze dell'ordine sulla situazione in cui versano le strade del territorio. Un pensiero ed un grande applauso è stato rivolto a Gianni Morea, stella che ha mosso il padre Leonardo nel portare avanti una simile iniziativa di sensibilizzazione. Attenti e vigili, sensibili al tema, si sono dimostrati gli alunni del Liceo Scientifico Da Vinci e dell'istituto comprensivo Pascoli-Cappuccini, presenti durante la manifestazione.

Notizie da Noci

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