Cattive compagnie, nel chiostro delle Clarisse ritratti che indagano l'anima

francesco meoNOCI (Bari) – Venti opere che indagano la figura umana, venti opere che rappresentano non solo semplici compagnie. La personale di Francesco Meo, aperta al pubblico dallo scorso 9 giugno nel chiostro delle Clarisse di Noci, non è solo l’esposizione di volti dipinti su tela, ma ricerca dell’animo umano contenuto in ciascuno di essi. “Cattive compagnie” è infatti ricerca dell’introspezione psicologica da parte dell’artista tarantino residente a noci da circa 4 anni.

06 10francescomeoDiplomato presso l’Accademia delle Arti di Lecce e decoratore di professione, Francesco Meo, oggi anche pittore di scena, ha deciso di rendere omaggio alla comunità in cui oggi risiede da qualche anno riportando su tela alcuni volti conosciuti per caso o vicini nella vita, non dimenticando di dedicare spazio anche ad amici della sua terra natìa tarantina. Venti sono in tutto, come abbiamo anticipato, le opere esposte nel chiostro delle Clarisse, tutte per la maggior parte prodotte con la tecnica dell’olio su tela. Solo 3 con smalto su tela. Immergendosi nella personale, è possibile notare come l’artista abbia scelto di rappresentare personaggi ora per intero ora in formato 40x40 cogliendo espressioni, posture e caratteristiche della fisionomia che non prescindono il carattere interiore che li contraddistingue. Donato Console, Gianni Gentile, Felice Gioia, Gianni Pugliese, Divina Caramia, sono solo alcuni dei nomi ritratti da Francesco Meo, oggi esposti nel Chiostro delle Clarisse.

“Mi rivedo” è sicuramente uno dei commenti più pronunciati dalle “compagnie” di Francesco Meo che oggi si sentono rappresentanti nel chiostro delle Clarisse, definite “cattive” dal titolo solo per pura ironia o accostamento al mondo dell’arte cui appartengono. Una mostra insolita quella proposta oggi al pubblico nocese ma che attira proprio per i nomi che l’artista ha scelto di rappresentare. Non vi sono dubbi sul fatto che Francesco Meo ora rientri in toto nell’elenco dei ritrattisti nocesi per eccellenza. La mostra resterà aperta fino al prossimo 19 giugno dalle 18 alle 22.00.

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