Il Photoclub Aberobello al servizio della comunità della valle dei trulli

07 12 fotoclubALBEROBELLO (Bari) - Il 23 maggio presso il ristorante Miseria & Nobiltà, in una Alberobello già in pieno fervore turistico, è stata costituita l'associazione culturale fotografica PHOTOCLUB ALBEROBELLO.

I fini dell'associazione sono gli stessi raccolti nel vademecum della FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) e sono: • incrementare e diffondere la fotografia in tutte le sue forme, anche mediante l'organizzazione e il riconoscimento di mostre, corsi, incontri ed ogni altra iniziativa finalizzata ai medesimi scopi, nonché mediante la pubblicazione e la cessione, a soci e a terzi, di periodici e libri, su carta e su supporto elettronico; • coordinare le attività dei Soci quale centro di formazione, informazione e collegamento tra gli stessi; • divulgare la fotografia presso la scuola dell'obbligo con progetti tematici creati ad acta in collaborazione dei nostri soci; • rappresentare i Soci presso la FIAF e presso la FIAP (Fédération Internationale de l'Art Photographique), di cui la FIAF è socia, ed altri Enti nazionali ed internazionali aventi le stesse finalità; • rendersi partecipe e promotore della istituzione di un archivio fotografico comunale custode delle immagini di Alberobello e dei paesi limitrofi sia su carta che in digitale consultabile anche da remoto.

Nella stessa serata, dopo aver approvato l'atto costitutivo dell'associazione, si è provveduto alla lettura e alla relativa approvazione dello statuto. Si tratta di un atto formale ma molto importante perché pone le basi di una civile convivenza e definisce i principi ispiratori dell'associazione. In linea con gli statuti delle altre associazioni, che fanno capo alla FIAF, i soci sono suddivisi in: soci fondatori; soci ordinari; soci junior; coloro che hanno un'età non superiore a diciotto anni compiuti entro il 31 dicembre dell'anno d'iscrizione. Essi godono dell'incentivo di una minor quota associativa e di altri eventuali incentivi deliberati dal Consiglio Direttivo; soci familiari, sono fotoamatori, familiari di soci ordinari. Essi godono dell'incentivo di una minor quota associativa rispetto a quelle fissate per i soci ordinari e juniores, ma fruiscono dei servizi solo nella misura determinata dal Consiglio Direttivo; soci sostenitori, le persone fisiche o giuridiche che, a titolo di liberalità, contribuiscono, previa accettazione del Consiglio Direttivo, al sostegno economico delle iniziative deIl'associazione; soci onorari le persone fisiche o giuridiche alle quali il Consiglio Direttivo abbia attribuito, con specifica motivazione, questo titolo di merito.I Soci sostenitori ed onorari costituiscono il gruppo benemerito dell'associazione. Come si è già accennato, il Photoclub è socio della FIAF e di conseguenza, anche alla FIAP, di cui la FIAF è socia. I servizi FIAF e FIAP sono molteplici e variegati di conseguenza il socio può attingere ad una vasta attività fotografica ed in più dell'assicurazione unica del volontariato. Le cariche sociale del nuovo sodalizio sono state attribuite a: Francesco Pinto, con la carica di presidente, Gianfranco Ricupero, vice presidente, Marika Greco, segretario verbalizzante e tesoriere, e Nicola Palasciano e Michele Stallo consiglieri.

Molto probabilmente gli alberobellesi di una certa età ricorderanno che nei primi anni ottanta, quando ancora imperava l’analogico, grazie al Circolo Ricreativo “La Quercia” e sotto la presidenza del prof. Errico, si costituì la sezione Fotografica con affiliazione alla FIAF con una discreta attività di soci. L’esperienza durò solo pochi anni per la chiusura del circolo ospitante.Intanto lo spirito fotografico in paese non si era per niente spento, infatti in quello stesso periodo, dopo i fasti di autentici artisti della fotografia quali erano Ancona, Fanizzi, Pesce e più tardi Mimmo Laera, detto ilGufo, fu la volta dei fratelli Pierino e Giuseppe Annese che con spirito imprenditoriale aprirono un laboratoriodi sviluppo fotografico servendo i colleghi fotografi matrimonialisti di tutto il comprensorio dei trulli. A seguire, intorno agli anni novanta, Cosimo Laera è l'esponente più rappresentativo della fotografia della Valle dei Trulli tanto da percorrere una carriera di prestigio nazionale ed internazionale. Da allora la sua formazione professionale ha coinciso con l’interesse per la ricerca fotografica, a frequentare numerosi stages e seminari in Italia e all’estero e, di conseguenza, a impegnarsi in un duplice ruolo: produttore di immagini e promotore di iniziative tese a valorizzare l’utilizzo della fotografia.

Sue diverse iniziative nazionali e regionali tra cui Alberobello Fotografia (9 edizioni dal 1996 al 2004) e curato diverse mostre di fotografi di prestigio internazionale quale Gianni Berengo Gardin, Cuchi White, Gabriele Basilico, Paolo Pellegrin, Ivo Saglietti e molti altri. Dal 2006 insegna fotografia presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano e all’Accademia di Belle Arti di Bari. Attualmente, il venerdì, cura una rubrica fotografica settimanale dell'edizione pugliese del quotidiano Repubblica. Contemporaneamente un altro fotografo alberobellese si è messo in evidenza ed è Michele Stallo, socio fondatore del nostro sodalizio. Nato nel ’69, in oltre 30 anni di fotografia professionale, ha spaziato in vari settori, finalizzando sempre il proprio lavoro a progetti editoriali e pubblicazioni. Lavorada sempre nel settore musicale e negli anni '90 ha collaborato assiduamente con riviste di settore,pubblicando regolarmente servizi su musicisti italiani e internazionali; dal ’95 al ‘99 ha realizzato una serie di progetti per Ligabue , compreso il libro fotografico “Su e giù da un palco” (e foto sull’omonimo CD live, WEA),edito da Baldini&Castoldi nel ’97. Nel 2003, dopo aver realizzato diversi reportage a Baghdad, ha lanciato con“Un Ponte Per…” la campagna di sensibilizzazione “L’altra faccia della guerra”, libera da copyright e divulgata in tutto il mondo da Open Democracy, con decine di mostre personali in Italia e all’estero, oltre che materiali divulgativi (cartelle fotografiche, CD, manifesti, ecc.). Nei primi anni 2000, la sua personale ricerca artistica lo ha portato ad esporre in collettive nazionali e internazionali. Negli anni successivi ha concentrato la sua attività di fotografia nell’arte, dedicandosi prevalentemente alla realizzazione di progetti editoriali per artisti. Nel 2013 ha realizzato ed esposto a Nomos ricerche di Roma la ricerca fotografica “Proiezioni dal silenzio”.Occasionalmente, è anche docente in stages e masters in scuole di fotografia (Istituto Europeo di Design, MIe altre). Negli 2014 ha intensificato le collaborazioni con Inarea (www.inarea.com) e Nomos (www.nomosvalueresearch.it), quindi dopo aver terminato il lungo lavoro fotografico perl'Internazionalizzazione delle aziende pugliesi per la Regione Puglia, si è trasferito a Roma per circa 4 anni. Attualmente, pur essendo tornato a vivere ad Alberobello, continua queste collaborazioni con soddisfazione, che consistono nel realizzare servizi e campagne nazionali ed internazionali (dal 2015 ha realizzato tutti i servizi fotografici per Bilanci e Corporate di Generali Assicurazioni, vari numeri di T>Energy, l'immagine ufficiale di Pompei per guide e web, ecc.).C'è da sottolineare che questa nuova realtà associativa non vuol essere soltanto l'espressione di Alberobello ma bensì interessare tutto il territorio limitrofo dove risiedono diversi ottimi professionisti di quest'arte immortale che si adegua con l'evolversi dei tempi. Ci riferiamo a Daniele Della Mattia e Giammarino Dongiovanni entrambi della vicina Noci e soci del Photoclub Alberobello.Facciamo appello a tutti coloro che coltivano questa passione a partecipare attivamente a questa nuova realtà associativa al fine di mettere in evidenza il proprio potenziale tecnico ed artistico oltre a poter partecipare, per i più talentuosi, ad una buona attività nazionale e, perché no, professionale. 

Info e tesseramento:
Presidente: 349 058 8836
Daniele Della Mattia: 3356770823 
Giammarino Dongiovanni: 330864054
www.photoclubalberobello.it
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