Torna “BarsentoARTE”: Vito Maria Laforgia presenta le novità della quarta edizione

NOCI 08 06 BarsentoArtePresentazione- Nelle date del prossimo 21, 22 e 23 agosto si riaccenderanno le luci dell’arte e della cultura nella storica e affascinante cornice di Barsento. Prenderà infatti il via la quarta edizione del progetto “BarsentoArte”, promosso dell’Associazione Luminares presieduta da Pietro Intini in collaborazione con l’Associazione “Puglia Trek&Food” e di cui siamo orgogliosamente partner anche noi di Noci24. Nell’intervista che segue, il direttore artistico Vito Maria Laforgia ci anticipa i succulenti dettagli degli eventi che animeranno i tre giorni della rassegna.

Signor Laforgia, vorremmo chiederle innanzitutto cosa ha significato organizzare nella fase post pandemia un evento della portata di BarsentoARTE, sempre seguitissimo anche nel corso delle passate edizioni. Soprattutto, al livello motivazionale cosa vi ha spinti ad andare avanti?
“Ci ha spinti a continuare il semplice credere fermamente nel progetto, in un’esperienza che secondo noi non andava interrotta. Quanto alle difficoltà organizzative, devo dire che non ne abbiamo riscontrate di insormontabili. Ci preoccupa maggiormente l’immediato futuro e speriamo davvero che non giungano nuovamente dati poco incoraggianti per quel che riguarda i contagi, che ci costringano a modificare il programma. Siamo comunque pronti a ogni evenienza imprevista e soprattutto a gestire in totale sicurezza il pubblico. Tutti gli eventi saranno contingentati e la massiccia presenza della Protezione Civile (che ringrazio) ci aiuterà a perseguire un rigoroso rispetto di tutte le norme anti covid. Tengo a precisarlo per fare in modo che la gente, sentendosi sicura, non abbia alcun timore nel partecipare”

Parliamo del fascino della location, la meravigliosa Barsento e del motivo per il quale è stata scelta.
Barsento per non noi non è una semplice location: BarsentoARTE è Barsento! Si tratta di due realtà inscindibili, dal momento che il nostro progetto contempla cose che non potrebbero assolutamente realizzare altrove. Barsento è un valore assoluto in sé, e noi ci proponiamo l’unico obiettivo di legare a doppio filo il suo nome all’arte!”

Da dove nasce questa viva passione per il sito di Barsento e per quello che storicamente rappresenta?
“Personalmente è una passione che mi è stata trasmessa da mio padre, e il progetto di BarsentoARTE è anche un modo per rendere omaggio alla sua memoria e a quanto mi ha insegnato”

Parliamo un po’ degli obiettivi che BarsentoARTE si propone.
“BarsentoARTE è in primis amore per l’arte, sulla base di due pilatri fondamentali: ricerca e creazione (anche quella in tempo reale). Le varie proposte vengono valutate e accolte in base a questi criteri. Non ci interessa il mero intrattenimento, i salotti o altre manifestazioni collettive che vadano in qualche modo a emulare format televisivi già triti e ritriti. Vogliamo invece proporre qualcosa che smuova, perché no, che disturbi e conseguentemente produca stimoli”

Ecco quindi tutti i dettagli del ricco programma delle 3 serate.

Si partirà  VENERDI' 21 AGOSTO con ALBEDO: l’alba di un pensiero. Un qualcosa di unico nel suo genere, perché si tratterà di arte che lo spettatore potrà veder nascere step by step. Durante i tre giorni della rassegna infatti, scegliendo in maniera assolutamente libera i tempi, l’artista Antonio P. Prima ultimerà una sua tela che aveva iniziato a dipingere all’interno della Chiesa di Barsento e che aveva per varie circostanze lasciato incompiuta. “Mi ero talmente innamorato di questa tela, che ho fatto di tutto per spronare l’artista ad ultimarla nel corso di BarsentoARTE”- dichiara entusiasta Laforgia.
Sempre nella serata del 21 agosto, alle 20:30, si terrà l’inaugurazione della mostra fotografica “THEY COME FROM THE SEA" (loro vengono dal mare). Gli scatti di Alessandro Cirillo, fotografo di fama indiscussa, testimoniano il viaggio migratorio di chi parte alla ricerca di un futuro più roseo, ma spesso incontra il menefreghismo dei trafficanti, la furia delle onde o un caldo atroce che stordisce. Tema attualissimo quello dell’immigrazione, nonostante molti non siano ancora consapevoli del bagaglio di dolore che alcuni migranti portano con sé.
Alle ore 21:00 sarà invece il concerto “A Madre do que de Terra”, dei VENTANS DUO. Fabrizio Piepoli si esibirà con voce, chitarra, sontur e tamburo a cornice. Vito Maria Laforgia, che curerà anche gli effetti, si esibirà suonando la viola da gamba.

Giungiamo dunque alla serata di SABATO 22 AGOSTO, dove alle ore 20:30 si terrà lo spettacolo "BREATH" con la danzatrici Mara Capirci e la flautista di formazione classica Mariasole De Pascali, che non disdegna anche di cimentarsi in musica più moderna e che sta compiendo ancora interessanti studi circa il suo strumento. Come ha sottolineato Vito Maria Laforgia, venuto a conoscenza delle capacità delle due artista attraverso un video, il singolare gioco del destino ha voluto che la parola “respiro” (appunto breath in inglese) fosse contenuta nel sottotitolo della passata edizione che era appunto “L’eco di un respiro”.
Alle ore 21:30 invece, appuntamento con la letteratura, e in particolare con il poema “ERA SOLO UN RAGAZZO” di Guido Celli” che diventerà in questo caso spettacolo teatrale. Le voci narranti saranno dello stesso poeta Guido Celli e dell’attore Caterpillar. Il poema tratta un tema molto delicato: il rapporto padre-figlio ed è in gran parte autobiografico.

DOMENICA 23 AGOSTO, un evento decisamente inusuale e perciò imperdibile: SOSTIENE LE BLANC. Si tratterà di un concerto di musica antica, che si svolgerà di mattina, alle ore 11:00. Si esibiranno Pierluigi Ostuni alla tiorba e basso continuo e Gaetano Simeone alla viola da gamba.
In serata, alle 21:00, lo spettacolo FREEDOM OF MOVEMENT, che vedrà protagonisti Marco Zanotti (alla batteria e percussioni) e il giovane Jabel Kanuthe che canterà suonando la kora, strumento tipico dell’Africa occidentale da cui proviene il cantautore. Jabel, benché giovanissimo può già fregiarsi del titolo di griot, termine che nella cultura dell’Africa Occidentale indica una figura molto importante, ovvero un poeta e cantore che svolge il ruolo di preservare la tradizione orale degli avi e può essere quindi considerato una memoria storica vivente. Alle 21:30, con lo staff di Puglia Trek&Food ci si immergerà completamente tra le braccia della natura con una bella passeggiata nei boschi che circondano Barsento. All’escursione parteciperanno anche gli artisti che tra letture e improvvisazioni impreziosiranno questo omaggio al mondo della natura che è il punto più alto di tutti, sede della vita in tutte le sue forme.
Nel congedare Vito Maria Laforgia abbiamo voluto chiedergli quale fosse in sintesi il messaggio insito in questa edizione di BarsentoARTE.
Egli ci ha così risposto: “La libertà espressa anche attraverso questo concetto: la terra è di tutti e tutti possono frequentarla! Concetto espresso dalla mostra fotografica di Cirillo e dall’esibizione di Jabel Kanuthe che ha dovuto anch’egli affrontare un lungo viaggio per essere qui in Italia. Consentitemi ad ogni modo di ringraziare l’associazione Luminares nella persona del suo presidente Pietro Intini, il Comune di Noci per il patrocinio, Puglia Trek&Food, Sandro Maggi che si è occupato della grafica e della comunicazione e naturalmente voi di Noci24 per la partnership!”

Grazie a lei, e in bocca al lupo per questa ricca e bella edizione che sicuramente entusiasmerà gli spettatori.
Evviva il lupo allora! Vi aspettiamo a partire dal 21 agosto!”

 

 

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