NOCI (Bari) - Le arcaiche e primordiali figure in terracotta dei fratelli Spizzico approderanno nel chiostro delle Clarisse, a Porta Putignano, nel centro storico di Noci, dal 9 novembre ad iniziativa dell'Assessorato alla cultura del Comune. La mostra costituirà un grande richiamo per i visitatori ed i turisti delle sagre autunnali nocesi, a cominciare da "Bacco nelle gnostre - vino novello e caldarroste" (10 e 11 novembre) e "Pettole nelle gnostre e cioccolata in sagra" (8 e 9 dicembre). L'ingresso sarà libero secondo orari in corso di definizione.
Francesco Spizzico (Bari, 1910- 1981) insieme a Raffaele Spizzico (Bari,1912 - 2003) hanno animato la "bottega delle storie" in Piazza Ferrarese divenuta, nella seconda metà del Novecento, coagulo di sensibilità culturali notevoli nelle vicende artistiche della Puglia e del Mezzogiorno.
L'esposizione di Noci vuole rendere omaggio alla loro opera di creatori e divulgatori d'arte in linea di continuità con quanto accadde nell'estate del 2001: nella nostra città, infatti, a Raffaele il Parco letterario Formiche di Puglia, che ha sede a Noci, assegnò un significativo premio alla carriera al cospetto di pittori, scrittori e operatori culturali di vaglia come Raffaele Crovi, Alberto Bevilacqua, Beppo Pontiggia, Raffaele Nigro, Adolfo Grassi, Benito Gallo Maresca, Pedro Cano, Mimmo Fiorelli, Michele Damiani, Vito Signorile, Raffaele Gorgoni. La mostra nasce sotto l'egida del Comune di Bari (per il prestito del presepe arcaico donato nel 1991 da Raffaele Spizzico alla città capoluogo) e dell'Associazione degli industriali di Bari-Bat, nonché per la disponibilità degli eredi Spizzico e dell'allestitore barese Emidio Romano, che presterà le strutture espositive.