Intransit: torna l'esclusivo cinema all'aperto sulla scala monumentale della stazione di Noci

NOCI (Bari) - Sarà la musica il fil rouge della seconda edizione di InTransit. Il ciclo di appuntamenti con il cinema all’aperto, organizzato quest’anno da Loco52 con la collaborazione di Daido, è stato ufficialmente presentato lo scorso mercoledì 8 agosto, invitando la cittadinanza, gli appassionati e gli abitanti del quartiere, a rivivere l’emozione del cinema in stazione. Quattro i film previsti e che saranno proriettati l' 11, il 17, il 19 e il 23 agosto 2018. Tramonto alle spalle e via alla rotazione delle pellicole. Ogni giorno, a partire dalle ore 21.00 la scala monumentale della stazione di Noci sarà illuminata da un solo grande schermo e dagli occhi degli spettatori curiosi che liberamente e gratuitamente vorranno accedervi.

08 10daidointransitL’intera manifestazione avrà luogo sul monumento che si affaccia sulla piazza antistante la stazione di Noci e che solo da quattro mesi si sta tentando di rivitalizzare: grazie all’impegno di Loco52, contenitore culturale sito nei locali al primo piano della stazione di Noci, coordinato e gestito dalle associazioni La Ciclofficina, Via Gluck e Yes We Radio.

Non è un caso che gli organizzatori abbiano voluto sottolineare l’obiettivo con il quale la manifestazione nasce e cresce: l’idea di Intransit si sposa perfettamente con la voglia di animare i luoghi restituendoli alla comunità, creando momenti di socialità per ristabilire quella cultura delle relazioni tanto dimenticata. Cosa c’è di sbagliato dunque nell’incontro fra Loco52 e Daido? Assolutamente nulla se si considera il successo della prima edizione e l’accostamento del cinema alla musica, Dea assoluta tanto amata dalle associazioni coinvolte, ricercata dal direttore artistico del festival, la prof.sa Angela Bianca Saponari. Per le associazioni di Loco52 infatti, il cinema sembra essere un indirizzo importante anche alla luce delle altre collaborazioni in corso: con l'associazione AMEMI di Putignano (organizzatrice del festival Underwood e per cui Loco52 quest'anno indicherà alcuni cortometraggi da proiettare) econ l'associazione BucoBum (Loco52 proietterà il 18 agosto 2018il road-movie “L’UOMO CHE AVEVA PICCHIATO LA TESTA” che il regista Paolo Virzì ha dedicato a Bobo Rondelli, artista ospite di BucoBum il 20 agosto in Piazza Garibaldi).

Dal 2005 al 2015: i quattro film proposti nel cartellone di quest'anno narrano, attraverso sonorità ogni volta diverse, la storia di tante generazioni che con la musica hanno saputo raccontare i propri sogni, le proprie debolezze e le ambizioni di libertà.

IL PROGRAMMA

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11 AGOSTO - Marguerite, 2015, di Xavier Giannoli, 129 min
Esilarante, drammatico, sconvolgente. Marguerite è la traslitterazione esatta e concreta della filosofia del riso di Bergson. Una storia vera, una testimonianza umana e quindi comica e triste allo stesso tempo, come solo la nostra specie può essere. Già, perché Marguerite Dumont è una donna vera, volto cinematografico di Florence Foster Jenkins, a cui il film con protagonista Catherine Frot si ispira molto liberamente. La vita della cantante più stonata mai esistita ha affascinato il regista francese al punto da volerne creare un film molto romanzato, trasportando la storia di Florence nella Francia degli anni ’20, in un ambiente carico di cultura e innovazione.

17 AGOSTO - Quando l'amore brucia l'anima - Walk the Line, 2005, di James Mangold, 130 min
La storia del giovane cantante Johnny Cash, mito americano, e della sua turbolenta storia d'amore con June Carter Cash. Questo ritratto biografico ripercorre la vita del mito, dall'infanzia nel countryside al servizio militare, dagli esordi, quando il rock'n'roll era una questione di scintille, al concerto del '68 nella prigione di Folsom. Quando l'onda del successo è impetuosa e il talento rischia di seppellire l'uomo, l'amore per June Carter può essere insieme dannazione e salvezza. Dai campi di cotone dell'Arkansas a idolo delle folle d'america, la parabola del "man in black" per eccellenza è un vortice di successi ed eccessi degno di una leggenda.

19 AGOSTO - Across the universe, 2007, di Julie Taymor, 131 min.
Un grande film, un vero e proprio musical (diretto e sceneggiato meravigliosamente da Julie Taymor) che ripercorre la storia e la musica dei Beatles, attraverso la vicenda di due personaggi immaginari, due giovani: Jude (tratto dalla canzone 'Hey Jude') e Lucy (che prende spunto da 'Lucy in the sky with diamonds'), che rincorrono il loro amore, romantico e tormentato, per tutta la durata del film. Bellissimi i nuovi arrangiamenti, sulle canzoni storiche del quartetto di Liverpool, e ottima l'interpretazione dei protagonisti, Jim Sturgess (che interpreta Jude) ed Evan Rachel Wood ('Lucy') .

23 AGOSTO - Frank, 2014, di Lenny Abrahamson, 95 min
TOCCANTE, SURREALE E DIVERTENTE PARABOLA SUL TALENTO E LA SOFFERENZA DI UN MUSICISTA SENZA VOLTO. Un film sul rock, indipendente e non, sul dono e la maledizione di nascere musicista e sul sacrificio vanamente autoindotto di chi si ritiene tale senza esserlo. Un film sui social network e sulla loro capacità di attecchire rapidamente e superficialmente, illudendo(si) di poter realmente condizionare. Un film su cosa significhi successo, nelle sue mille declinazioni: quelle ovvie di un white collar che si crede un artista e quelle imperscrutabili di una persona che non riesce a guardare negli occhi chi ha di fronte ma che ambisce ad essere accettato da una moltitudine.

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