Taglia Corto 2018, a "21:30" miglior cortometraggio e il premio della giuria

NOCI (Bari) - E’ tornato Taglia Corto, il concorso amatoriale di cortometraggio promosso dall’ associazione Agricultura in collaborazione con Nocicinema. Lo scorso 10 agosto presso l’ agriturismo La Mandra, in occasione dell’ Agricultura festival, si è tenuta la serata conclusiva del concorso in cui sono stati proiettati i cortometraggi in gara, i quali sono stati premiati sia dal giudizio del pubblico sia da quello di un’ apposita giuria. A vincere entrambi i premi, il cortometraggio “21:30” (in foto la squadra vincitrice, i Film Studios).

Taglia Corto è una competizione a squadre, che ha visto 10 gruppi di video maker intenti nella realizzazione di altrettanti cortometraggi nel tempo massimo di 80 ore, dal 5 all’ 8 agosto. Poche le linee guida (tra le quali ritrarre la città di Noci in almeno due inquadrature diverse), ma tanta la fantasia e la creatività necessarie a realizzare un filmato che racconti una storia in pochi minuti. Diversi i premi in palio: il premio miglior cortometraggio (assegnato dal pubblico presente e del valore di 500 euro), il premio #tagliacortoweb (assegnato al corto che avrà più visualizzazioni sulla pagina Facebook di Tagliacorto nei sette giorni successivi alla proiezione) e il premio della giuria. A comporre quest’ ultima Giuseppe Triarico, sceneggiatore e scrittore, Vito Fusillo, co direttore di alcune edizioni del Noci Cortinfestival e Mirko Mastrocinque e Nico Madaro dei Nirkiop. Oltre a questi, dalle due associazioni sono state assegnate le menzioni speciali di miglior hashtag di lancio, miglior copertina e miglior product placement.

Queste le squadre e i cortometraggi in gara presentati da Clive Griffiths: “Questo dove lo metto” di Brigate per il corto, “Guarda Che Luna” di Via Sant’ Agostino n° 5, “X” di La Spirale, “Monnezza” di Billy Boing, “Kairos” di White Bear, “Fedora” di Gli Effetti del Feudalesimo sulla Gente, “Wendy’s Revenge” di Dryer, “A lume di candela” di Morpheus Ego, “21:30” di Film Studios e “Ovideo” di Bufu 777. A vincere sia il premio di miglior cortometraggio sia il premio della giuria “21:30”, storia di un ragazzo, Riccardo, alle prese con uno strano appuntamento tra viaggi nel tempo e applicazioni troppo invasive. Ha vinto la menzione Miglior Product Placement (per aver inserito con più creatività un prodotto di uno degli sponsor del concorso a fini pubblicitari) il cortometraggio “Wendy’s Revenge”, mentre a vincere la menzione per miglior copertina e miglior hashtag sono stati, rispettivamente, i cortometraggi “Monnezza” e “A Lume di Candela” (con l’ hashtag #astutacandela).

Di seguito, in foto, le squadre in gara.

• “Questo dove lo metto” di Brigate per il corto “Questo dove lo metto” di Brigate per il corto
• “Guarda Che Luna” di Via Sant’ Agostino n° 5 “Guarda Che Luna” di Via Sant’ Agostino n° 5
• “X” di La Spirale “X” di La Spirale
• “Monnezza” di Billy Boing “Monnezza” di Billy Boing
• “Kairos” di White Bear “Kairos” di White Bear
• “Fedora” di Gli Effetti del Feudalesimo sulla Gente “Fedora” di Gli Effetti del Feudalesimo sulla Gente
• “Wendy’s Revenge” di Dryer “Wendy’s Revenge” di Dryer
• “A lume di candela” di Morpheus Ego “A lume di candela” di Morpheus Ego
• “21:30” di Film Studios “21:30” di Film Studios
• “Ovideo” di Bufu 777 “Ovideo” di Bufu 777
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