NOCI (Bari) - Solo poche ore per la creazione di sei bellissimi cortometraggi. Non c'è altro aggettivo che possa descrivere le sei opere presentate al pubblico lo scorso venerdì in occasione del primo appuntamento del festival internazionale del cortometraggio "Nocicortinfestival 2012". Un primo appuntamento che ha interamente riempito Piazza Giovanni Paolo II° per la II° edizione del concorso "Taglia Corto".
Sei le troupe cinematografiche, sei i cortometraggi proiettati. A presentare ciscuno di essi, il conduttore radiofonico e televisivo Clive Malcom Griffiths in tutto il suo stile Charlie Chaplin e l'accento inglese. Tema di quest'anno per lo svolgimento dei corti: il futuro, la speranza e la possibilità di poter progettare un domani migliore. Tutti e sei hanno ben risposto al tema suggerito ed in altrettanto modo hanno saputo girare le scene dei vari corti all'interno di paesaggi caratteristici della nostra Noci.
TAGLIA CORTO 2012: LE OPERE IN GARA - Se muoio sopravvivimi è stato il primo cortometraggio presentato dalla troupe "I Fiatocorto", un gruppo di ragazzi nocesi accompagnati da un'attrice milanese, nonchè protagonista della storia. Una lunga e bellissima poesia del poeta Pablo Neruda ha accompagnato il finale della storia e una grande emozione è stata suscitata in tutto il pubblico. E' stata poi la volta di "Luce", un cortometraggio dell'autrice romana Giada Arena con alle sue spalle una forte troupe (composta da un attore, un musicista ed un organizzatore) completamente nocese. Il terzo corto proiettato, intitolato "Standby", della troupe Le Quinte ha trattato invece il tema del dialogo: attualmente la tecnologia ha fortemente influenzato la vita delle giovani generazioni tanto da non indurli al dialogo, ma solo ad un assiduo approccio con i social network. A seguire la famosa "Compagnia di Chimanca" che, con la sua opera intitolata "La fattoria dei laureati", ha voluto far riflettere maggiormente sul futuro professionale dei giovani di oggi, in difficoltà nel momento in cui si ritrovano a dover cercare lavoro. L'ingegno, l'applicazione delle proprie competenze verso nuovi ambiti può essere, a loro avviso, un metodo efficace per creare nuove tipologie di lavoro. Gli ultimi due corti poi, l'uno intitolato "Requiem Aeternam" e l'altro "Salotto culturale", sono stati creati dal Gruppo Akira, e dal "tutto fare" (regista, montatore, sceneggiatore) Tommy di Lauro.
LA COMPAGNIA VINCITRICE - All'indomani della proiezione lo spoglio delle schede di votazione affidate nelle mani del pubblico ha decretato vincitore della seconda edizione del concorso "Taglia Corto" il quarto corto presentato intitolato "La fattoria dei laureati" della Compagnia teatrale di Chimanca. Un premio meritatissimo e che ha visto la maggior parte del pubblico votante contento del risultato. All'ultimo posto invece "Luce" di Giada Arena che, avendo vinto anche il premio della critica da parte della giuria tecnica, si è aggiudicata 2 mesi di stage presso l'ARProduction, partner del NociCortinfestival 2012. A breve gli ultimi aggiornamenti sui corti vincitori dell'intero festival.
