NOCI (Bari) - Sono passati due mesi dalla fine delle operazioni militari in Palestina. Ormai quasi non se ne parla più. Ma lì la situazione è molto difficile: la "guerra" ha devastato ogni cosa e l'occupazione e l'embargo stringono Gaza in una morsa. La tensione è alta e la popolazione è stanca. L'inverno è alle porte e la ricostruzione è solo una parola che, al momento, non trova risposta nei fatti. Gaza era ed è una prigione a cielo aperto: non vi si può uscire, non è possibile ricostruire le case distrutte (e pare che sulla ricostruzione si sia già imposto il monopolio di lobby israeliane), non c'è alcuna speranza di trovare lavoro, non si può pescare o coltivare, non si possono scambiare merci fuori dalla Striscia.
Per questo è necessario continuare a parlare della Palestina. A tale scopo il Tavolo cittadino Pro Palestina – Noci per Gaza organizza "VOCI DALLA PALESTINA", un cineforum con dibattito, che si terrà Mercoledì 29 Ottobre 2014 alle ore 20.00 presso i Laboratori G.Lan di via Repubblica.
Ospiti della serata saranno Wasim ALKAHLOUT, rifugiato politico in fuga da Gaza nella prima fase dell'operazione "Margine di Protezione" nonché mediatore linguistico-culturale per l'ass. Salam presso lo Sprar di Martina Franca, e Bassem JARDAN, per la Comunità palestinese di Puglia e Basilicata.
Dalle loro testimonianze sarà possibile trarre utili spunti per la visione del film "IL GIARDINO DI LIMONI" di Eran Riklis (2008). Al termine della proiezione spazio aperto al dibattito.
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IL FILM - I vicini di casa possono essere molto invadenti. Quando poi si tratta del Ministro della Difesa israeliano, non parliamone! Salma è palestinese, vive da sola in Cisgiordania nella casa di sempre, ha un figlio in America e un marito in Paradiso. La sua unica preoccupazione è la cura del giardino di limoni che ha ereditato dalla famiglia, delizia per il sostentamento ma croce per il nuovo vicino di casa, il ministro Navon, che vede negli alberi di Salma un ottimo nascondiglio per progettare attacchi terroristici. Gli alberi vanno abbattuti ma Salma non vuole rinunciare ai suoi limoni e... La costruzione del muro di Israele, il recinto del giardino di limoni, il coprifuoco che blocca la strada sono le immagini di una sceneggiatura ostinata che vuole togliere le barriere, fisiche e spirituali, di un conflitto senza fine. Il regista mostra i limiti da superare, presenta i personaggi nella loro temeraria avanzata verso una pace impossibile
(Fonte: MyMovies)
VOCI DALLA PALESTINA
Cineforum con dibattito
Mercoledì 29 Ottobre
Ore 20.00
Lab. Urbano G.Lan
Via Repubblica, Noci (Ba)
Per info:
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