Uten, Moschetta ammonisce: "L'obesità viscerale favorisce il cancro"

01 26utenalimentazioneNOCI (Bari) - Qualità e quantità degli elementi nutritivi per un buono e longevo stato di salute. L’unica vera soluzione alle malattie oncologiche e vascolari è l’alimentazione e a spiegarcelo approfonditamente è intervenuto lo stesso prof. Antonio Moschetta (docente presso Università degli Studi - Policlinico di Bari e ricercatore presso Istituto Mario Negri e AIRC), il quale, lo scorso sabato 24 gennaio 2015, ha inaugurato il ciclo di conferenze medico scientifiche organizzate dall’associazione Uten presso il Chiostro di San Domenico.

Per parlare di “Terza età, alimentazione corretta, prevenzione delle malattie correlate”, il professor Moschetta è stato introdotto oltre che dal moderatore dott. Nicola Simonetti (medico e giornalista), anche dal Presidente dell’Uten Cesareo Putignano. “Nella città dell'enogastronomia” ha dichiarato quest’ultimo, “non poteva mancare una conferenza su questo tema. Per un’università che ha come obiettivo la qualità della vita, un corso sui principi dell’alimentazione crediamo sia il più corretto possibile. Il corso di cucina è infatti uno dei più seguiti insieme a quello sull'enologia. Dimostrazione di quanto questo tema sia importante e di estrema attualità”.

Il dott. Moschetta dunque ha cominciato a puntare l’attenzione sul concetto di obesità viscerale. Ha difatti spiegato che il nuovo strumento di misura della nostra salute non dovrebbe più essere la bilancia ma il centimetro, capace di indicarci in base alla lunghezza della nostra circonferenza vita e addome, lo stato di salute. La cinghia superiore ai 102 cm per l’uomo e 80 per la donna porterebbe a lungo andare ad un raddoppio delle possibilità di morte per malattie cardiovascolari o oncologiche. Il grasso in più insomma, ci ha tenuto a precisare, fungerebbe da lasciapassare alle malattie che oggi affliggono la popolazione mondiale. “L’obesità viscerale” ha più volte chiarito con veemenza, “crea cancro”. Non esisterebbero quindi altre cure all’infuori della prevenzione alimentare. Un corpo abituato a stili di vita sani sarebbe difatti un ottimo cacciatore di tumori, capace sì di immagazzinarlo ma non di farlo crescere. “Sarebbe anche auspicabile” ha concluso, “che dopo i 65 anni si andasse a letto la sera solo con un frutto”. “Ricordate: in un organismo perfetto, il tumore non troverà luogo per crescere”.

01 26bancofarmaceuticoNel corso della serata è anche intervenuto l’assessore Clementina Gentile Fusillo. Insieme alla farmacista dott. Romina Giannini e Patrizia Lippolis, l’assessore ha informato l’associazione Uten del progetto banco farmaceutico e del suo imminente avvio. A partire dal prossimo 14 febbraio 2015 presso le farmacie di turno sarà possibilire raccogliere medicinali da devolvere alle famiglie più bisognose. Sarà possibile anche segnalare persone in caso di bisogno. Il prossimo appuntamento con il ciclo di circonferenze medico scientifiche dell'Uten è previsto sabato 31 gennaio 2015 alle ore 18.30. Si parlerà di Ipoacusia e protesi. 

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