NociCreativa, l'Archivio "Carla Lonzi" per condividere la memoria culturale di genere

07 03carlalonziarchivio2NOCI (Bari) – Si è conclusa, lo scorso venerdì 1 luglio presso il nuovo centro per la legalità “Peppino Impastato” di Noci, la seconda edizione della rassegna Noci Creativa – promuovere la legalità per favorire lo sviluppo. Dopo le ultime e tanto discusse iniziative del 16 e 18 giugno 2016, è toccato proprio alle donne dell’Archivio di genere “Carla Lonzi” di Bari chiudere il ciclo di incontri promossi dal Comune di Noci, ideato per educare le giovani generazioni alla cultura della Legalità, della Cooperazione e dei Diritti come strumenti essenziali per la crescita di una comunità.

07 03carlalonziarchivio3Se pur con un numero non molto corposo di partecipanti, ma con circa una quindicina di interessati, l’appuntamento dello scorso venerdì è servito a far conoscere anche a Noci non solo la realtà dell’archivio di genere presente a Bari presso l’Università degli studi di Bari Aldo Moro (dettagliatamente presentato dalla nocese Letizia Guglielmi - Catalogatrice Archivio di Genere “Carla Lonzi”, Graphic designer freelance) ma soprattutto a presentare il volume intitolato “Archivio di Genere: mettere in rete saperi, generazioni e comunità translocali”, a cura di Annarita Taronna e Paola Zaccaria, in collaborazione con l’ Università degli Studi di Bari “A. Moro” - Dipartimento di Formazione, Psicologia, Comunicazione, l'Archivio di Genere, il Centro di Documentazione e Cultura delle Donne di Bari, la Fondazione Cassa di Risparmio e Bari Social Book.

Dopo aver descritto l’archivio di genere Carla Lonzi di Bari, luogo fisico presente presso il Dipartimento di Scienze della formazione, psicologia e comunicazione dell’Uniba, creato per far confluire il pensiero delle donne, Letizia Guglielmi ha anche illustrato ai presenti le caratteristiche dello stesso. L’archivio, ha raccontato, conta oggi 2800 monografie e 130 testate di periodici, tutti raccolti e catalogati grazie alle donazioni effettuate da associazioni, persone fisiche, docenti e librerie (fra cui anche una nocese). E’ suddiviso il quattro categorie ed è consultabile anche on line, attraverso l’OPAC dell’università, raggiungibile da tutti gli studenti. “L’obiettivo della costituzione di questo archivio” ha commentato la stessa Guglielmi, "è stato, è e sarà quello di far emergere le voci sommerse delle epoche passate e presenti”.

07 03carlalonziarchivio1Parola dunque anche alla dott. Angela CARBONE, Autrice del saggio “Ree e pentite: l'istituzionalizzazione femminile dalla redenzione alla correzione (Puglia, secc. XVI-XIX)”, Docente di storia moderna presso l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” e che ha avuto anche il compito di presentare al pubblico il libro “Archivio di Genere: mettere in rete saperi, generazioni e comunità translocali”. Il volume, che mira alla promozione dello scambio culturale e della socializzazione delle esperienze anche a livello generazionale, valorizzando la prospettiva transdisciplinare, presenta temi, esperienze e metodologie di ricerca provenienti dalla letteratura, dalla linguistica, dalla psicologia, dalla ricerca storiografica e dalla pedagogia e dimostrano come le questioni e i saperi di genere debbano essere al centro delle dinamiche educative e formative e dei processi culturali che caratterizzano la società contemporanea. Stesso ed identico obiettivo che viene ripreso anche nel saggio sulle donne pentite che hanno consentito alla Carbone lo studio sul pensiero femminile.

Al termine delle presentazioni, interessante il dibattito scaturito con il pubblico presente e soprattutto con la dott. Giulia Basile, oggi rappresentante dell’associazione Toponomastica femminili. Entrambe le parti sono convenute sull’idea e la convinzione di dover intervenire, oggi giorno, sulle due importanti comunità scuola e famiglia, per cominciare a lavorare sempre più sull’eliminazione delle discriminati sessuali anche dal punto di vista del linguaggio. Al tavolo era presente anche il Sindaco Domenico Nisi, soddisfatto dell’andamento dell’intera rassegna Noci creativa.

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