NOCI (Bari) - La 17a edizione dell'Oratorio "Don Bosco", organizzato dall'omonima associazione nocese, è giunta a termine venerdì 29 luglio, davanti a genitori e parenti dei piccoli protagonisti, nella cornice del Centro Tinelli in via Kennedy: dopo la Messa, presenziata dal parroco del "SS. Nome di Gesù", Don Maurizio Caldararo, è andato in scena lo spettacolo finale sul tema della Misericordia, intorno a cui ruota anche il Giubileo in corso. San Francesco d'Assisi, Madre Teresa di Calcutta, San Giovanni Bosco, Oscar Romero e Don Tonino Bello rievocati in scenette e balli, dai piccoli del gruppo Infanzia fino a tanti ragazzi del gruppo 5e-medie.
"I nostri bambini sono il segno evidente della fiducia che ogni anno i genitori ripongono nell'Oratorio "Don Bosco" e nella sua offerta di formazione cristiana e divertimento" sottolinea soddisfatto il presidente Flaviano Le Noci.
L'Oratorio "Don Bosco" è ormai un'istituzione dell'estate nocese per bambini e ragazzi dai 3 ai 12 anni, aumentati quest'anno fino a 150 per una 50ina di animatori e pre-animatori: numeri crescenti che ripagano il lavoro dell'associazione e soprattutto il volontariato di tanti ragazzi che per un mese mettono a disposizione il loro tempo per la formazione cristiana e il divertimento dei bambini e di loro stessi, indubbiamente.
Dal 27 giugno al 28 luglio le giornate sono state ricche di mare, escursioni, giochi, sport, sagre e riflessione cristiana su 5 personaggi simbolo di umiltà e misericordia, li stessi portati in scena nello spettacolo finale del 29 luglio.
Ogni gruppo si è esibito in una scenetta e balletto, con tanto di costumi e scenografia preparati dagli animatori, per l'orgoglio e divertimento di genitori e parenti pronti lì a immortalare i propri bambini in scena.
Al termine dello spettacolo, due dei giovani responsabili dell'oratorio, Fabio Fauzzi e Lorenzo Intini (gli altri sono Anna Pia Lasaracina e Francesco Loperfido) hanno ringraziato tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita di questa 17a edizione oratoriale, a partire dai genitori che hanno riposto la loro fiducia nei giovani animatori. Non sono mancate le scuse al vicinato per la musica a volte troppo alta, ma l'appuntamento all'anno prossimo è confermato, per continuare l'opera di formazione e accompagnamento dei giovani nocesi.
"I ringraziamenti vanno a Rocco Giannini e don Maurizio, all'Autoscuola Pinto e al Gruppo Famiglia dell'associazione che in un momento di "riflessione" si è compattato, facendo gruppo e sostenendo gli animatori." queste le parole conclusive del presidente Le Noci, punto di riferimento da anni dei suoi ragazzi e del gruppo adulti dell'associazione.