La Scuola primaria “Cappuccini” in Biblioteca

11 04 scuolaNOCI (Bari) - Continua la collaborazione tra la Biblioteca comunale “Mons. A. Amatulli” e le scuole nocesi per promuovere la lettura tra le nuove generazioni. Lunedì 7 novembre prenderà il via il progetto “La scuola in biblioteca: letture ad alta voce per stare insieme in amicizia” predisposto da quattro insegnanti della Scuola primaria dell’Istituto comprensivo “S.M. Pascoli-1° Circolo” di Noci in collaborazione con il direttore della Biblioteca comunale.

Il progetto si colloca all’interno di una più ampia serie di proposte operative della Scuola “Cappuccini” finalizzate allo sviluppo della lettura e, nello specifico, intende attivare un itinerario educativo-didattico che miri a un approccio alla lettura che favorisca l’incontro con il libro in un clima ludico, di divertimento, emotivamente significativo e non valutativo. L’attività prevede sei incontri di due ore da novembre a marzo, per lo più a cadenza mensile. La lettura dei testi sarà affidata a esperti-volontari; l’amicizia sarà il tema che ciascun contributo cercherà di sviluppare.

Gli incontri, destinati esclusivamente agli alunni delle classi terze, sezioni C-D e delle classi quarte, sezioni A-B, della Scuola primaria “1° Circolo-Cappuccini”, si terranno presso la sala di lettura in giornate in cui la Biblioteca comunale di pomeriggio è chiusa al pubblico. Il progetto avrà le seguenti finalità educative e formative: promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura; educare all'ascolto e alla comunicazione con gli altri; creare occasioni d’incontro tra bambini e adulti per condividere il piacere della lettura fatta insieme; prendere coscienza che il valore dell’amicizia è alla base di un’etica del rispetto reciproco, del dialogo e della stima. 

Numerosi e ambiziosi sono gli obiettivi: trasmettere il piacere della lettura, favorire una circolarità fra libro, mondo e costruzione della persona, educare all'ascolto e alla convivenza, cogliere il valore dell’amicizia attraverso le storie, favorire gli scambi d’idee fra lettori di età diverse, esplorare le potenzialità di una storia attraverso l’ascolto attivo, creare materiali originali sperimentando tecniche diverse e scoprire le risorse umane e culturali del proprio territorio.

Un monitoraggio intermedio e finale valuterà la validità del progetto e delle strategie adottate. In ogni caso un’iniziativa interessante che dimostra la vivacità delle istituzioni scolastiche nocesi e la passione che anima molti docenti.

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