Uniti contro la violenza sulle donne: l'incontro pubblico di Castellana Grotte

NOCI (Bari) - Uniti contro la Violenza sulle Donne, è il titolo dell’Incontro Pubblico promosso e organizzato dal Comune di Castellana Grotte in collaborazione con il Centro Antiviolenza Andromeda e l’Ambito Territoriale di Putignano che si è tenuto giovedì 26 gennaio alle ore 17:30 nella Sala delle Cerimonie presso il Palazzo Comunale in via Marconi, 9, Castellana Grotte.

Il Sindaco del Comune di Castellana Grotte, Francesco Tricase ha ribadito l’importanza del traguardo raggiunto dall’Ambito territoriale di Putignano con l’apertura del centro antiviolenza ma che rappresenta anche un punto di partenza per il contrasto concreto alla violenza su donne e minori. Ha sottolineato che è necessario avere coraggio tutti: le donne vittime, manche gli operatori e le operatrici che in qualche modo vengono a contatto con questo problema che è un problema degli uomini “...E’ necessario riscrivere la parola società con la lettera maiuscola” ha detto. L’Amministratrice Unica Comunità S. Francesco, la dott.ssa Antonia Cairo, ha sottolineato quanto sia importante che un’Amministrazione comunale dica da che parte sta, che faccia un incontro pubblico in cui dica alla cittadinanza quanto è importante lavorare insieme su questo tema.


Dopo aver detto cosa è un centro antiviolenza e quali sono i suoi compiti, la Sociologa e Coordinatrice del CAV Andromeda, dott.ssa Angela Lacitignola ha illustrato le azioni già svolte e quelle in essere attualmente sul territorio. ‘Il cav Andromeda opera sul territorio dal 1 aprile del 2016 è gestito in A.T.I. dalla Cooperativa Sociale “Comunità San Francesco” e dall’Associazione di promozione sociale “Sud Est Donne, è uno spazio di importanza rilevante per l’intera comunità, offre accompagnamento alle donne vittime di violenza e si occupa di prevenzione e contrasto della violenza e del maltrattamento su donne e minori promuovendo una cultura indirizzata verso la costruzione di rapporti paritari tra i generi’ tasso di partecipazione degli assistenti sociali e degli operatori dei consultori. Il cav si occupa della presa in carico e dell’accompagnamento delle donne nei percorsi di fuoriuscita dalla violenza e ad oggi sono circa 20 le donne in carico al cav. E’ fondamentale il lavoro di prevenzione realizzato sul territorio. Diversi gli incontri pubblici: inaugurazione il 4 ottobre a Noci, il 25 novembre a Locorotondo incontro con i ragazzi dell’istituto Agrario, il 23 novembre presentazione del cav ad Alberobello, il 29 novembre tavola rotonda a conclusione del percorso formativo a Noci con l’intervento di Maria Grazia Foschino per la rete Giada e di Giulia Sannolla che ha presentato i dati del monitoraggio degli accessi ai cav della regione Puglia e le linee guida per la presa in carico dei minori vittime di violenza. Tra le azioni di sensibilizzazione e prevenzione è stato previsto e realizzato un corso di wendo con 18 donne partecipanti. Inoltre si stanno realizzando diversi laboratori nelle scuole dell’Ambito.


L’avvocata del CAV Andromeda Filomena Zaccaria, ha sottolineato la differenza tra il linguaggio giuridico che non comprende la complessità del tema e che necessità di essere uniformato alla consapevolezza che si sta raggiungendo rispetto alle radici della violenza, al ciclo della violenza e alle sue dinamiche. L’incontro moderato dalla dott.ssa Adriana Mazzarisi, Responsabile del Settore II del Comune di Castellana Grotte, ha visto la partecipazione di esponenti del mondo della scuola, dell’associazionismo, del mondo cattolico, delle forze dell’Ordine

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