NOCI (Bari) - L'associazione di volontariato "L'Ombelico del Mondo" si occupa dal 2005 dei bambini di strada della Repubblica Democratica del Congo, in particolare di Mbanza-Ngungu, una cittadina del Bas-Congo. La Repubblica Democratica del Congo è un nazione martoriata da un conflitto cominciato nel 1996 e definito "la guerra mondiale dell'Africa", che ad oggi ha cancellato circa 3 milioni di vite, lasciando i mass-media internazionali piuttosto indifferenti. Anche quest'anno un gruppo di volontari de "L'ombelico del Mondo" è tornato a Mbanza-Ngungu, per verificare l'andamento dei progetti avviati grazie al contributo di tanti nocesi, con un occhio di attenzione per l'assistenza ai bambini orfani, attraverso le adozioni a distanza. (Nella foto a sinistra un gruppo di bambini con la scritta "Merci Noci" - Grazie Noci)
Con particolare soddisfazione parlano di un ragazzo congolese, tale Maike Bongengwa che, sostenuto da una famiglia di Noci, ha potuto diplomarsi ed ora si prepara agli studi universitari di medicina mentre allena una squadra di calcio, costituita in buona parte dai ragazzi adottati, per la quale attende uno sponsor che provveda alla fornitura di maglie, scarpe e palloni. Il sostegno alle attività agricole attraverso la fornitura di mezzi quali trattore, aratro, rimorchio ecc. inviati a maggio di quest'anno hanno garantito la realizzazione del "Progetto agricolo". "Il progetto agricolo - spiegano i curatori Giovanna Angiulli e Mario Fusillo - tende a creare un microcosmo all'interno del quale un gruppo di autoctoni lavora nel settore primario e contribuisce al sostentamento della casa accoglienza per orfani in atto di costruzione". La realizzazione di una casa di accoglienza per "bambini di strada", i cui lavori hanno preso avvio grazie alla generosa donazione della famiglia dell' arch. Antonio Tinelli, alla cui memoria la casa è dedicata, sarà così presto una realtà dove un gruppo di orfani potrà trasformarsi in uomini e donne di costituzione sana e robusta. I volontari de "L'Ombelico del Mondo" sono tornati soddisfatti dall'esperienza africana, carichi della gratitudine dei bambini di Mbanza-Ngungu e delle autorità locali nei confronti dei cittadini di Noci e raccontano che, spenta la guerra, la situazione generale del paese sembra lievemente migliorata. Gli obiettivi prossimi quindi per "L'Ombelico del mondo" sono: l'incremento del numero dei bambini sostenuti, il reperimento dei fondi necessari a completare la Casa di Accoglienza, e l'individuazione di uno sponsor per la squadra di calcio di Mbanza-Ngungu.
La squadra di calcio: a sinistra Maike Bongengwa
