NOCI (Bari) - L’istituto comprensivo Pascoli – 1° Circolo di Noci si guadagna un posto tra i finalisti (leggi qui) per il concorso "PoliCultura 2019", una delle più prestigiose iniziative per le scuole dedicate al digital storytelling e alla narrazione multimediale. Organizzato e promosso da Hoc Lab, laboratorio multidisciplinare del Politecnico di Milano, Policultura invita le classi a creare storie multimediali interattive usando 1001Storia, uno strumento autore creato da HOC-LAB. Le scuole partecipano ad un Concorso che premia le narrazioni secondo i diversi livelli scolastici. La valutazione si basa sulla qualità del risultato e sul valore didattico dell'esperienza.
Le classi terze della scuola Capuccini, guidati dalla prof.sa Mafalda Baccaro (docente esperto) e dalla dott.sa Angela D’Arconso (docente tutor), parteciperà, insieme ad altre scuole d'Italia, alla fase finale del concorso per aver presentato il progetto intitolato “Un Idratur a Noci” già realizzato durante il laboratorio di scrittura creativa e storytelling (LEGGI QUI). Durante la cerimonia di premiazione, che si terrà a Milano il prossimo 7 giugno presso l’Aula Rogers del Politecnico di Milano, saranno resi noti i nomi dei vincitori ed una delegazione della scuola sarà lì presente con 8 bambini.
“Un Idrotur a Noci”, realizzato anche grazie alla collaborazione dell’appassionato di storia locale Pasquale Gentile e gli interventi del Sindaco di Noci Domenico Nisi, il dirigente scolsastico Giuseppe D'Elia e l'ex Senatore Piero liuzzi, racconta, grazie ad alcuni disegni creati dai bambini e degli avatar, la storia dell’arrivo dell’acqua potabile in Puglia e a Noci. Un progetto multidisciplinare che mira a formare alla cittadinanza attiva e responsabile nella scuola e sul territorio, attraverso l’acquisizione di conoscenze dei propri luoghi e comportamenti corretti in tema di risorsa acqua.
(Foto: pagina fb Istituto Comprensivo Pascoli - Cappuccini)
Gli alunni hanno lavorato in gruppo, in un'ottica cooperativa e inclusiva, in un'aula in cui la disposizione dei banchi è stata molto flessibile, adattandosi alle varie fasi del lavoro. Indispensabile è stato l'uso della LIM e del web. Sono anche state effettuate delle visite guidate nel territorio nocese: alcune delle fotografie visibili nella narrazione sono state scattate dagli stessi alunni in queste occasioni. Sono stati utilizzati software per la registrazione e il trattamento dei dati audio, per la realizzazione di avatar e di video-cartoon, per il fotoritocco, per la videoscrittura.
Il progetto si è svolto in orario extracurricolare, in dodici ore per quattro incontri, e continuerà anche a concorso Policultura concluso, per la realizzazione di un e-book, di una drammatizzazione, di interviste impossibili che saranno prodotte in formato audio e video. Non ci resta dunque che attendere il risultato del prossimo 7 giugno. La comunità scolastica e la stessa prof.sa Baccaro sono molto speranzose dal momento in programma era prevista una traccia speciale sull’acqua.