La Scuola "F.Positano" premiata a Bari per il progetto "Un monumento per amico"

scuola2NOCI (Bari) - Lunedì 16 novembre, presso la sala "Tridente" della Fiera del Levante di Bari, si è svolta la cerimonia di consegna "simbolica" dei monumenti adottati all'interno del programma "Adotta un monumento" promosso dall'azione sinergica dell'Assessorato ai Beni Culturali della Regione Puglia, dalla Direzione generale dell'Ufficio Scolastico Regionale e dalla Direzione Regionale per i beni Culturali e Paesaggistici della Puglia.
All'iniziativa hanno aderito alcune classi della "Scuola primaria F.Positano" che hanno adottato e ricostruito la storia del proprio edificio scolastico quale importante opera architettonica facente parte del patrimonio storico e culturale dell'intera collettività nocese e delle generazioni che in quest'istituto scolastico si sono formate.

Una rappresentanza di alunni delle classi 3°F, 4°C/D e 5°C, accompagnata dalle insegnanti Angela Scialpi (referente del progetto) e Katia Roberto, ha partecipato alla cerimonia che si è svolta alla presenza del Presidente della Regione Puglia, Nicky Vendola, della dott.ssa Maria Veronico dell'Ufficio Scolastico Regionale, del dott. Gianfranco Viesti, assessore regionale al Sud, del direttore Regionale per i beni culturali, dott. Ruggero Martinez.

IL PROGETTO - Intento precipuo del progetto, al quale hanno partecipato 88 scuole pugliesi di ogni ordine e grado, è stato quello di promuovere l'interesse per il patrimonio storico, artistico, culturale del proprio territorio, al fine di reinterpretarlo e trarne spunti e motivazioni per la formazione e il potenziamento di una forte moderna identità collettiva. A tal fine i giovani pugliesi sono stati invitati ad "adottare" un monumento e ad istituire con lo stesso un atteggiamento di "confidenza" e di "amicizia".

GLI INTERVENTI ISTITUZIONALI - L'assessore regionale al Sud, dott. Gianfranco Viesti, introducendo la cerimonia di consegna "simbolica" dei monumenti, ha affermato che "...il progetto "Un monumento per amico" ha avuto un significato importante, poiché ha consentito alla dimensione scolastica di evadere dalle mura degli istituti e di proiettarsi in una dimensione esterna e collettiva, a stretto contatto con il territorio". "L'obiettivo - ha osservato la dott. Maria Veronico dell'Ufficio Scolastico Regionale - è stato quello di radicare la cultura della scoperta del territorio fra le attività curriculari", mentre il dott. Ruggero Martinez dell'Ufficio Regionale per i beni culturali ha ribadito che "...la conservazione dei beni non è prerogativa di un ente, ma è un dovere collettivo". Lo stesso governatore della Regione Puglia, Nicky Vendola,  rivolgendosi ai giovani presenti, ha concluso la cerimonia affermando: "Io vi auguro di diventare custodi infaticabili delle bellezze pugliesi!".

IL LAVORO SULLA SCUOLA POSITANO - Gli alunni della Scuola Positano, durante le fasi del progetto, hanno ricercato e studiato tutte le vicissitudini trentennali, lunghe e penose, che si sono succedute per la costruzione dell'edificio scolastico, dai primi anni del 1900 fino alla sua effettiva edificazione avvenuta nel 1935. Ne hanno studiato lo stile architettonico, caratteristico del periodo fascista, la sua destinazione d'uso, prima ospedale e poi alloggio per le truppe inglesi e polacche, fino al 1948 anno in cui i primi alunni hanno calpestato il cortile dell'edificio scolastico dedicato al valoroso militare colonnello F.sco Positano, morto in guerra nel marzo del'36.

scuola1LA PREMIAZIONE - Gli alunni hanno ricevuto una targa come segno tangibile di riconoscimento per l'impegno manifestato e il plauso del governatore Nicky Vendola, mentre la Scuola sarà destinataria dell'assegnazione di fondi regionali per l'acquisto di beni per la realizzazione del progetto stesso. Alla cerimonia, in rappresentanza del comune di Noci, hanno preso parte il sindaco, dott. Piero Liuzzi, la dott.ssa Paola Annese e l'assessore Michele Liuzzi.

RINGRAZIAMENTI - Soddisfazione è stata manifestata da tutti i partecipanti che ringraziano le autorità regionali per l'importante riconoscimento assegnato e quelle comunali per aver sostenuto con la loro presenza la lodevole azione intrapresa dalla Scuola di valorizzazione e promozione di un pezzo del patrimonio artistico e culturale della città di Noci.
Le docenti e il Dirigente scolastico, prof. Marcello Ruggieri, condividono in pieno la validità etica e sociale dell'iniziativa che conferma il "ruolo" fondamentale della Scuola quale veicolo per la costruzione e il consolidamento nelle giovani generazioni di atteggiamenti comportamentali fondamentali per la custodia dell'immenso "patrimonio" della propria cultura e della propria identità storica.

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