Il “Da Vinci – Agherbino” ricorda Aldo Moro nel 42° anniversario della scomparsa

“Moro vive” : gli studenti del “Da Vinci – Agherbino” hanno approfondito anche il pensiero ed il ruolo di Aldo Moro nella Costituente degli anni 1946-1948

Aldo Moro a NociNOCI - Il 9 maggio 2020 saranno trascorsi 42 anni dal ritrovamento del cadavere di Aldo Moro in via Caetani a Roma. Moro: Costituente dal 1946 al 1948, Deputato dal 1948 al 1978, Ministro della Giustizia, della Pubblica Istruzione, Presidente del Consiglio, Presidente della Democrazia Cristiana e vittima del terrorismo dopo 55 giorni dal suo rapimento. (In foto la visita di Aldo Moro a Noci il 1°aprile 1967 accolto dal sindaco Donato D'Aprile)

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A tener viva la memoria di questo tragico evento in questi ultimi anni è stato il  Consiglio regionale della Puglia con i progetti “Moro educatore” rivolto ai docenti e “Moro vive” rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado del territorio pugliese, al fine di mantenere viva la memoria e diffondere il pensiero del pugliese Aldo Moro.

Anche il nostro Istituto “Da Vinci – Agherbino” ha preso parte quest’anno al progetto “Moro vive” e gli studenti hanno potuto leggere il testo “La verità negata” dell’on. Gero Grassi che presenta le risultanze della Commissione d’Inchiesta Moro-2. Altro appuntamento importante per gli studenti sui temi di Cittadinanza e Costituzione è stato l’incontro svolto a Bari il 6 febbraio scorso con l’on. Giuseppe Fioroni, presidente della Commissione d’inchiesta bicamerale Moro-2. Purtroppo l’emergenza coronavirus e la sospensione delle attività didattica in presenza non ha permesso al nostro istituto di ospitare il 5 maggio, così come previsto già dallo scorso anno, l’on. Gero Grassi, deputato nella XV-XVI-XVII legislatura, nonché componente della  Commissione d’inchiesta Moro-2 negli anni 2014-2018. Un dispiacere colmato ricorrendo alle nuove tecnologie. Infatti, grazie alla disponibilità dell’on. Grassi, del Consiglio Regionale e della Biblioteca del Consiglio regionale della Puglia “Teca del Mediterraneo”, tutte le scuole in cui non si è realizzato l’evento finale hanno potuto seguire un video registrato appositamente da Grassi sul Caso Moro.

Inoltre, sabato 9 maggio 2020, alle 11, gli studenti potranno ricordare la figura dello statista in una videoconferenza online dal titolo: “Aldo Moro 42 anni dopo”. Interverranno in diretta streaming da remoto il direttore de  La Gazzetta del Mezzogiorno, Giuseppe De Tomaso, il presidente dell'Associazione consiglieri regionali della Puglia, Luigi Ferlicchia, l’on. Gero Grassi, proponente e componente della commissione d’inchiesta Moro-2, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri on. Andrea Martella e la prof.ssa Anna M. Allegretta, dirigente scolastico del Polo liceale Sylos-Fiore di Terlizzi. Moderatore del convegno virtuale sarà il giovane Luca Petruzzella, del liceo classico Da Vinci di Molfetta, vincitore nel 2019 della borsa di studio che premia ogni anno contributi sul pensiero e l'attività dell'uomo, del docente e del politico pugliese, promossa dal Consiglio regionale e dalle associazioni pugliese dei consiglieri e dei parlamentari.

Il progetto “Moro vive” ha l’obiettivo di far conoscere agli studenti pugliesi il pensiero ed il ruolo di Aldo Moro nella Costituente degli anni 1946-1948, dove Moro si confronta anche con i pugliesi Giuseppe Di Vittorio (PCI), sindacalista CGIL di Cerignola (Foggia); Ruggero Grieco (PCI) sindacalista di Foggia; Giuseppe Grassi (PLI), professore universitario di Martano (Lecce); Giuseppe Codacci Pisanelli (DC), Rettore dell’Università di Lecce sui grandi temi che diventano la base della Costituzione repubblicana, approvata il 22 dicembre 1947 ed entrata in vigore il 1° gennaio 1948.

Redazione di Istituto

IIS “Da Vinci – Agherbino”

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