Il Rotaract Club di Putignano consegna un gagliardetto all’associazione “Vivi la Strada”

01 23 ConsegnaGalloneViviLaStradaNOCI – Lo scorso 22 gennaio, presso i giardinetti di Via Caronti, in prossimità della stele eretta in memoria di Gianni Morea e di tutte le vittime della strada, il Delegato del Rotaract Club (sezione giovanile Rotary), Andrea Riccardo Miani ha consegnato un gagliardetto al presidente dell’associazione “Vivi la Strada”, Tonio Coladonato.

01 23 ViviLaStradaConsegnaGallloneUn modo per premiare il grande impegno civile che l’associazione impiega quotidianamente a sostegno delle vittime della strada.
Non è stata affatto casuale la scelta del luogo per la piccola ma intensa cerimonia di consegna. In via Caronti infatti, è presente la stele fatta erigere da Leo Morea e da sua moglie Giulia l’8 novembre 2014 in memoria del loro figlio Gianni, che perse la vita a causa di un tragico incidente e di tutte le vittime della strada. Miani, anch’egli vittima di un brutto sinistro (ma che per sua fortuna può oggi raccontarlo) ha consegnato il gagliardetto a Tonio Coladonato, ma il delegato dell’associazione “Vivi la Strada”, pur avendolo simbolicamente accettato, ha voluto farne a sua volta dono a Leo Morea.
Questo padre a cui la strada ha strappato un figlio, e che completamente a sue spese ha voluto trasformare il suo dolore in qualcosa che ricordasse eternamente il suo ragazzo e tutte le altre vittime della strada, merita davvero questo riconoscimento”- ha ammesso Coladonato.
E papà Leo, con poche ma dirette parole e con viva commozione, ha confidato di aver fortemente voluto non solo che fosse eretta quella stele, ma che fosse sempre mantenuto il decoro dei giardinetti che la circondano.
“Non mi è importato affatto delle spese. Pur risiedendo a Milano, volevo che i miei amici di Noci e soprattutto i giovani, passando di qui si ricordassero del mio Gianni e di tutti coloro che sulla strada hanno incontrato la morte”- ha detto dichiarato questo padre a cui quel monumento in pietra dà in qualche modo la sensazione che il figlio ci sia ancora e che gli altri lo ricordino. Vale la pena di soffermarsi sul significato visivo dell’opera, che rappresenta una figura con gli occhi serrati, che abbraccia un qualcosa di indefinito. Si potrebbe pensare a un abbraccio di vita, ma si tratta invece dell’auto che sta schiacciando quella vita, mentre la vittima vorrebbe aggrapparsi disperatamente ad essa.
Tonio Coladonato, in conclusione ha svelato che la III domenica di novembre del 2022, si terrà una piccola cerimonia di commemorazione che prevedrà la deposizione di una corona di fiori presso la stele, per onorare le vittime della strada.

 

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