Progetto Sircles fa tappa a Noci: imparare a riconoscere e utilizzare i rifiuti organici come risorsa

11 23 progetto SirclesNOCI – Progetto Sircles ha fatto tappa a Noci lo scorso 15 novembre, per l’importante campagna di sensibilizzazione in merito al riconoscimento, alla differenziazione e al riutilizzo dei rifiuti organici. La fazione più consistente dei rifiuti quotidianamente prodotti è data dai rifiuti verdi e dagli scarti della cucina. Le bucce della frutta consumata a merenda, o degli ortaggi utilizzati per un buon minestrone, così come gli avanzi dimenticati in frigo che stanno già iniziando ad andare a male. Tutto ciò che madre natura ci ha donato e che non siamo riusciti a consumare, se accuratamente separato dagli altri rifiuti e con l’utilizzo di appositi sacchetti biodegradabili, si trasforma in compost (che chi dispone di un giardino può tranquillamente autoprodursi).

Ciò che riceviamo dalla Madre Terra, può essere nuovamente donato a lei, che a sua volta dona e ridona eternamente, in un infinito cerchio della vita. Nel video che vi proponiamo, i bravi e volenterosi operatori di Progetto Sircles ci spiegano dettagliatamente cosa avviene ai nostri rifiuti organici dopo la loro raccolta. “Dall’indagine condotta con SIRCLES emerge in generale come i minori di 18 anni sono i meno informati, soprattutto rispetto all’uso di sacchetti biodegradabili e compostabili, mentre gran parte del campione intervistato dichiara di utilizzare specialmente quelli forniti dal Comune o dei supermercati (dopo aver fatto spesa). Questo evidenzia la necessità di garantire una fornitura di sacchetti compostabili certificati, ai privati ma anche alle attività commerciali”, spiega Eva López, responsabile del progetto SIRCLES per il CIC.

In generale, la maggior parte degli intervistati riconosce la mancanza di informazione rispetto al tema e vede nell’educazione ambientale la chiave per colmare questo gap. Con il progetto SIRCLES stiamo lavorando proprio in questo senso: gli indicatori raccolti nel corso di questa prima indagine saranno infatti monitorati nuovamente, dopo la campagna di sensibilizzazione, per misurare il miglioramento dei comportamenti e delle conoscenze da parte dei cittadini coinvolti”- aggiunge.
Siamo certi che sarete invogliati anche voi a compiere dei quotidiani gesti d’amore, piccolissimi ma fondamentali, nei confronti del nostro Pianeta a cui dobbiamo tanto. https://fb.watch/gRVItBy64X/

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