Una giornata particolare

07-16-nuovi-orizzonti2NOCI (Bari) - Il giorno 19 giugno 2011, presso il ristorante "Il Marsupio" di Noci, sono convenuti in assemblea i componenti l'associazione di volontariato diversabili onlus "Nuovi Orizzonti". La presidente, dott.ssa Anna Gentile, traccia il consuntivo dell'anno sociale 2010/2011 e porta a conoscenza dei soci le proposte per l'anno 2011/2012.

Nei mesi trascorsi, all'interno della associazione, si è realizzato una importante servizio per i diversabili, le loro famiglie ed i professionisti che lavorano nel settore: lo sportello informativo territoriale per le problematiche della disabilità. Dotare la comunità di tale servizio è una conquista per tutti. E' tramite l'informazione e la conoscenza dei propri diritti che si migliorano le proprie condizioni di vita.

L'apertura e le finalità dello sportello sono state rese pubbliche con manifesti affissi in città e con cartoncini distribuiti nelle scuole ed in molti luoghi deputati alla cura e riabilitazione dei diversabili. Tale iniziativa ha riscosso un buon successo ed auspichiamo che, nel tempo, possa essere sempre più utile e specifica nell'interesse dei cittadini in difficoltà.

Il 7 aprile 2011 l'associazione ha inviato un documento al Sindaco ed ai vari Assessori del comune di Noci, contenente tre specifiche richieste:

 Regolamentazione del Servizio Automezzo di trasporto disabili in dotazione al Comune di Noci

 Abbattimento delle barriere architettoniche nel territorio nocese

 Organizzazione di un incontro fra il Sindaco, il Direttore generale della ASL BA/1, il Direttore del Distretto di Putignano e le Associazioni dei diversamente abili per discutere su:

• Potenziamento del Servizio di Riabilitazione in ambito Comunale

• Servizio infermieristico domiciliare per prelievi su disabili gravi

• Suggerimenti per il nuovo Piano Sociale di Zona 2013/2015

Il documento è stato sottoscritto dalla Presidente dell'associazione Sclerosi Multipla di Noci e dalla Presidente dell'Associazione del Centro Anziani.

A tutt'oggi non ci è pervenuta nessuna risposta o convocazione da parte del Comune di Noci, ma da voci ufficiose abbiamo appreso che, non appena terminato il rimpasto di Giunta e con la nomina del nuovo Assessore ai Servizi Sociali, saremo convocati.

In quella occasione, consegneremo al Sindaco, quale responsabile istituzionale, politico e morale dei Servizi sociali, copia della convenzione ONU sui diritti dei diversabili che il Governo della Repubblica ha recepito e condiviso. In un suo recente articolo, il cardinale Carlo Maria Martini ha affermato che i cittadini che sono orfani dei propri diritti sono orfani della propria libertà.

A fine luglio una delegazione della nostra Associazione si recherà a Cerignola per visitare una esposizione di ausili tecnologici di ultima generazione. In questi giorni, inoltre, il Parlamento italiano dovrebbe approvare il nuovo nomenclatore degli ausili. Si spera che contenga, anche, gli ultimi prodotti che l'industria del settore ha pensato e proposto per noi diversabili e gli stessi siano disponibili in regime di gratuità.

Per il nuovo anno sociale, su sollecitazione dei vari professionisti che lavorano nel campo della disabilità, intendiamo istituire un centro di documentazione aperto anche ai Comuni del Sud Barese. Tale centro bisognerà dotarlo di testi specifici, riviste del settore, materiale informativo digitale, e di una postazione informatica adeguata, oltre ai mobili di ufficio necessari per lo svolgimento dell'attività.

Lanciamo, quindi, un appello al Comune di Noci, alle Agenzie bancarie ed Assicurative, agli Industriali, ai Commercianti ed ai singoli Cittadini affinchè ci aiutino economicamente a realizzare tale iniziativa.

L'assemblea si è conclusa con vari interventi dei soci e familiari. Alle ore tredici, all'interno del ristorante, abbiamo gustato il pranzo preparato con maestria dallo chef del "Marsupio". Dopo pranzo, si è amabilmente conversato nell'ampio ed accogliente gazebo esterno. Cogliamo l'occasione per ringraziare la proprietà del "Marsupio" per la calda e professionale disponibilità ed accoglienza nella loro struttura priva di barriere architettoniche.

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