4 scout nocesi di ritorno dal Jamboree in Svezia

08-08-jamboree-sveziaNOCI (Bari) - Sono tornati appena ieri i quattro ragazzi scout di Noci che hanno preso parte al 22° World Scout Jamboree a Rinkaby, nella provincia di Skane, vicino a Kristianstad, nel Sud della Svezia. Esattamente: Ilaria Ferro e Francesco Loperfido del gruppo scout Noci1 ed Irene Curci e Giuseppe Pio Rizzi del gruppo scout Noci 2.

Sono partiti il 27 luglio per fare rientro ieri 7 agosto 2011. Le due ragazze hanno preso parte al gruppo Puglia 1, reparto "Faville scintillanti", i due ragazzi invece hanno preso parte al gruppo Puglia 2, reparto "Onda mediterranea". In totale 39.000 ragazzi che da tutto il mondo, sull'onda della proposta educativa lanciata circa 104 anni fa da Lord Baden Powell, hanno vissuto l'esperienza del "Jamboree", cioè il raduno che ogni 4 anni, per ben 22 edizioni, fa incontrare ragazzi e ragazze di tutto il mondo e di tutti i credi religiosi per trattare temi legati alla pace, tolleranza, rispetto, salvaguardia dell'ambiente, futuro. Il motto di questo Jamboree è stato: “Simply Scouting” (Semplicemente Scout), con tre concetti importanti affrontati dai ragazzi: meetings, nature e solidarity.

150 nazioni rappresentate e 1.300 scout italiani dai 14 ai 17 anni provenienti dalle due associazioni scout AGESCI (cattolica) e CNGEI (laica). Accanto alle classiche avventure nella natura, alla cucina da campo e alle costruzioni con il legno, gli scout al Jamboree si sono confrontati con le nuove tecnologie: una televisione, una radio, un giornale. Genitori e amici in ogni angolo del mondo, così come a Noci, hanno potuto avere le ultime notizie grazie a tutte le piattaforme dei social network. Una bella lezione al mondo di pace, solidarietà e tolleranza. Una notizia poco diffusa dai network nazionali ed internazionali delle comunicazioni, a dimostrazione che le belle notizie non fanno notizia. Ed invece il Jamboree è di per sè una notizia, un evento di fratellanza fra popoli e nazioni che si danno appuntamento ogni 4 anni per parlare di pace. Che gran bella notizia. 

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