Ciclopasseggiata Avis, boom di iscrizioni

10-01-Beatrice_Dongiovanni_presidente_AvisNOCI (Bari) - Domenica 2 ottobre si svolgerà la Ciclo passeggiata, evento scandito ogni anno dalla presenza, sempre in costante aumento, delle persone che vi prendono parte. Per questo abbiamo intervistato Beatrice Dongiovanni (in foto) Presidente dell'Associazione Avis, per avere qualche anteprima sulle novità dell'edizione 2011.

La ciclo passeggiata è giunta a quale edizione?

Le edizioni sono così tante che non le ricordo esattamente, l'Avis nel territorio di Noci è operativa dal 1988, invece, le ciclo passeggiate sono iniziate qualche anno dopo. Io non ero ancora presente all'interno dell'associazione, comunque intorno agli anni 90- 92, è stata un invenzione di Giulia Basile. All'inizio aveva 30 ciclisti, oggi col passare del tempo siamo giunti a 400, insomma un bel lavoro, una bella riuscita.

Quali novità per quest'anno?

Quest'anno abbiamo realizzato per il festeggiamento in onore del tricolore e quindi in occasione dell'Anniversario dell'Unità d'Italia, le maglie nei tre colori diversi, in modo tale che la carovana quest'anno sia nei colori della bandiera italiana: verde, bianca e rossa. Tutto ciò, anche, grazie al nostro grande sponsor Morea del gruppo Carige, che come ogni anno ci sovvenziona sempre le maglie.

Il costo?

Il biglietto viene 4 euro, e comprende t- shirt, colazione, assicurazione ed estrazione finale ed è possibile iscriversi fino a domenica mattina.

Avete preferito il percorso all'interno del paese? Perché questa scelta?

Il percorso è quello cittadino, perché chiaramente essendo lunga la carovana, così è meglio gestita, se fosse fuori dalla via urbana, avremmo avuto più difficoltà a controllare il tutto. Nel tempo l'abbiamo raffinato, per il fatto che Noci è un paese collinare, ci sono molte salite e discese, ma anche per gestire meglio i numerosi partecipanti che comprendono una fascia d'età molto ampia, dai 3 anni accompagnati dai genitori ai 13-14 anni, e per rendere il percorso più sicuro abbiamo eliminato le vie poco funzionali o più pericolose.

Quanti chilometri è lunga la ciclo passeggiata?

Due chilometri e mezzo.

Da dove si parte e quali sono le vie della Ciclo passeggiata?

Partiamo da piazza Garibaldi, facciamo una sosta verso le 9:30 a Padre Pio, dove lì offriamo la colazione ai partecipanti, di solito brioche, succo, patatine. Si ritorna in piazza per la premiazione, perché durante l'iscrizione diamo un biglietto per partecipare all'estrazione dei premi. Il primo premio è una bicicletta e poi a seguire altri regali che compriamo per i partecipanti.

Gli altri premi quali sono?

Compriamo dei giochi o qualcosa di utile per la scuola, un bel po' per accontentare un po' tutti, perché la lotteria diventa il momento in cui tutti vogliono vincere e quindi nel tempo abbiamo ridotto l'importanza dei premi per poter accontentare un po' più i ragazzini.

Quanti iscritti si prevedono quest'anno?

L'anno scorso abbiamo chiuso a 360 iscritti, quest'anno speriamo a più iscritti, sperando anche nel tempo.

In caso di pioggia, a quando la prossima data?

Si, in caso di pioggia, sarà rinviata non la domenica successiva, che è festa a Noci, ma credo fra due domeniche sempre tempo permettendo, altrimenti comunicheremo noi stessi ai partecipanti una nuova data.

Quanti iscritti ci sono all'Avis?

L'Avis conta un 420 iscritti donatori, però l'unico problema è che, sono tutti iscritti che donano, con una certa cadenza, solo che il problema che riscontriamo come Associazione è che non c'è ricambio generazionale e di conseguenza abbiamo poca forza lavoro, cioè pochi iscritti che fanno anche i volontari e mandano avanti l'attività dell'Associazione.

Quali attività svolgete come Associazione?

Noi abbiamo delle attività standard tipo le 4 giornate della donazione, periodiche, quattro l'anno e delle attività parallele, esempio: il veglioncino dei bambini a Carnevale, la ciclopasseggiata e la festa del socio a fine anno, nel mese di dicembre, perché finisce l'anno sociale. In quest'ultima occasione premiamo i soci che nell'anno solare si sono distinti per aver raggiunto le otto, le sedici, le ventiquattro o le cinquanta donazioni, con una festa che facciamo solitamente al Corallo con danze, lotterie, premi, medaglie e onorificenze, a chi si è distinto.

I ragazzi si avvicinano alla donazione?

I ragazzi sono sensibili, infatti si avvicinano alla donazione. Devo dire che molti diciottenni, su questo non ho nulla da dire. Il messaggio arriva. Devono essere solo partecipi, anche alle attività.

Vuole aggiungere qualcosa?

Si, vorrei dire che abbiamo bisogno di giovani volenterosi che, magari, prestassero la loro attività o dedicassero parte del loro tempo. Si potrebbero fare tantissime cose, in alcuni anni ne abbiamo fatte tante. Abbiamo partecipato a manifestazioni a livello regionale e nazionale, oppure abbiamo organizzato gite sociali, attività, teatro, però tutto ciò ora è difficile, perché venendo meno le persone che ci possono dedicare tempo, di conseguenza vengono meno anche le attività. Quindi, se ci sono ragazzi o chiunque sia interessato, ben venga, abbiamo una sede aperta, con collegamento a internet . Siamo disponibili alle nuove leve e soprattutto alle nuove iniziative. E voglio ringraziare la protezione civile che ci scorta, i vigili, la disponibilità del comune, la croce rossa, il Professor Stanislao Morea, Gruppo Carige, Ignazzi Giuseppe, il proprietario di Apulia Food che ci fa uno sconto e che a volte, addirittura, ci regala le colazioni.

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