Roberta Bruzzone a Noci per parlare di stalking

12-17-Roberta-BuzzoneNOCI (Bari) - Sarà la dott.ssa Roberta Bruzzone (in foto), criminologa volto noto della televisione nazionale, l'ospite d'onore di una tavalora rotonda focalizzata sul reato di stalking. Martedì 20 Dicembre alle 19,30 nel Chiostro di San Domenico, ci sarà un dibattito pubblico sul tema dal titolo: "Stalking, dalla persecuzione alla violenza".

L'evento fa parte di un percorso di sensibilizzazione e di formazione promosso dal Ce.S.A.P. che partito con "L'elaborazione del lutto", proseguirà con altri incontri tematici.

12-17-locandina-eventoE' un evento organizzato dal Ce.S.A.P., centro Studi Abusi Psicologici, dal centro Psico educativo, Adelante e dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Noci. Nel dettaglio interverranno: Francesca Gigante, la presidente della commissione Pari Opportunità, la dott.ssa Lorita Tinelli, psicologa e Presidente del Ce. S.A.P., dottoressa Tania Rizzo, avvocato penalista e presidente della sezione di Lecce del laboratorio permanente esame e controesame, e per finire vedrà la partecipazione straordinaria della dottoressa Roberta Bruzzone, psicologa forense e criminologa e presidente dell'Accademia internazionale di Scienze Forensi. Tavola rotonda, nata con lo scopo di formare e sensibilizzare la popolazione sulle tematiche, che sono abbastanza frequenti e che ripetutamente ci troviamo ad ascoltare tramite il mezzo televisivo.

La visione della dottoressa Tinelli è molto chiara: "Ci proponiamo l'obiettivo di spiegare lo stalking dal punto di vista giuridico, perché molto spesso si fa confusione su questo reato. Non si conosce molto bene, la gente così rischia di essere vessata senza sapere che è vittima di un reato e quindi non denuncia". A tal proposito aggiunge: "Quindi ci sarà l'avvocato del foro di Lecce, Tania Rizzo, che ci parlerà della legge e, anche eventualmente, di come tutelarsi giuridicamente da esperienze di questo genere, dei limiti, che ci sono, oggi, nell'affrontare anche da parte della giurisprudenza questo reato".

L'ospite illustre, che è Roberta Bruzzone, molto conosciuta dal punto di vista nazionale, parlerà in quanto psicologa e criminologa, proprio dei risvolti psicologici di questo reato, di quello che può vivere una vittima, delle strategie che può utilizzare per difendersi e di come lo stalker in realtà si muove per distruggere la sua vittima. Si parlerà di esperienze dirette, vissute in primis dalle persone nocesi e non. Essendo una tavola rotonda ci sarà la possibilità di intervenire e di raccontare la propria esperienza.

Conclude la dott.ssa Tinelli: "In conclusione, l'obiettivo che ci siamo posti, è quello di riflettere su alcune strategie di tutela, di sensibilizzare le forze dell'ordine a reagire più tempestivamente perché molto spesso alcuni atteggiamenti, alcune vessazioni, sono trascurati e, invece possono covare dei comportamenti più dannosi e distruttivi per la vittima in oggetto, dello stalker. Si pensa solo che lo stalker sia una persona che insegue nella vita reale, ma lo stalking avviene anche in internet, ci sono anonimi che concorrono in questo reato e diventa difficile per le forze dell'ordine da fermare perché spesso si tratta di personaggi che aprono siti anonimi in stati Esteri e quindi è molto difficile anche la gestione delle attività di queste persone che potrebbe non fermarsi a quello, ma potrebbe procedere e non bisogna aspettare che ci sia un morto prima che le forze dell'ordine diano importanza a questi eventi".

Educazione

© RIPRODUZIONE RISERVATA