Liceo 'da Vinci' e Ass. 'V. Tinelli' verso Europa 2020

scuola-secondo-grado-da-vinci-01NOCI  (Bari) - Parte il nuovo anno scolastico con un percorso formativo di altissimo profilo intorno ai temi della legalità, della cittadinanza attiva e delle prospettive coerentemente operative di sviluppo per i giovani, per la nostra Puglia nel quadro della realtà dell’Europa del 2020.

Il progetto “ProPONiamo la Puglia. Verso Europa 2020” vede il liceo “Leonardo da Vinci” di Noci capofila di una rete di scuole del territorio: Scuole Primarie “Cappuccini” e “Positano” di Noci; Scuole Secondarie di primo grado “Tinelli” di Alberobello, “Stefano da Putignano” e “Parini” di Putignano, “Oliva” di Locorotondo; ITAS “Basile-Caramia” di Locorotondo; IPSSAR di Castellana Grotte.

Partner del progetto risultano i Comuni di Noci e Alberobello e l’Associazione Culturale “Vittorio Tinelli – Parole e cose nuove” la quale già nello scorso anno scolastico ha lavorato con alcuni alunni del Liceo di Noci, che hanno ricevuto credito formativo, in occasione della pubblicazione del “Libro dei mestieri” di Vittorio Tinelli verificando la possibilità di attualizzare alcuni mestieri del passato nella realtà artigiana e contadina di Noci.

I campi di indagine in cui si inserirà l’Associazione nel progetto riguarderanno: Educazione all’ambiente per ricercare e testimoniare la bellezza dei paesaggi rurali e urbani evidenziando la relazione tra produzione, distribuzione e consumo dei beni nel rispetto delle regole della natura e delle ragioni etiche dell’uomo, anche in forma di denuncia; Educazione alla cittadinanza per riconoscere e abbracciare l’identità e la cultura di popoli e territori tramite il dialetto e le lingue. L’associazione, pertanto, svilupperà nel progetto i temi della relazione tra ambiente e comunità, le formule sulla bellezza, sulla verità e sul bene, la questione del dialetto e del cibo.

In particolare intende trattare i seguenti temi: L’uscire dalla città e l’incontro con la campagna per verificare l’incontrarsi degli uomini e la salvezza dagli elementi, l’andare e il ritornare, la strada e il campo, tra l’alto e il basso quali caratteri permanenti della terra, attraverso lettura interpretazione e riscontro di Pagine scelte di “Colloqui del ritorno” di Vittorio Tinelli; Vedere la terra: Lo Stato e l’indivisibilità della terra; Ambiente e comunità: Affresco scenografico della parola poetica dialettale in “Sante Rocche di Nusce” di Vittorio Tinelli come elemento decisivo del tempo della Festa rispetto al tempo del Lavoro, ieri e oggi, a Noci e nei paesi vicini; Il Territorio, il Cibo e il Vino attraverso le poesie sul cibo e il vino di Vittorio Tinelli: Trasformazione in cibo delle cose prodotte oltre il “Kilometro zero” fino alla “Cucina de ciò ca stè” con verifica presso l’Istituto Alberghiero di Castellana  Grotte e la partecipazione di alcuni alunni delle scuole coinvolte nel progetto alle fasi di lavoro in vigna, alla vendemmia e al processo di vinificazione presso l’Istituto Agrario di Locorotondo e l’azienda Agraria “Monachella” di Noci.

Il resoconto di tutte le attività prodotte dalle varie scuole coinvolte nel progetto darà origine alla pubblicazione di un libro, mentre un momento di verifica e riscontro avverrà in occasione della manifestazione “Bacco nelle gnostre” il 10 e 11 novembre 2012 a Noci.

L’Associazione Culturale “Vittorio Tinelli – Parole e cose nuove” Noci

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