PUTIGNANO (Bari) - Si è tenuta sabato 2 febbraio scorso presso l'Istituto Superiore "A. Agherbino" di Putignano una lezione di Cultura della Sicurezza Stradale organizzata dall'associazione Vivi La Strada.it. L'evento formativo è stato dedicato al ricordo di Vittorio Nardelli scomparso in un gravissimo incidente stradale verificatosi nella notte tra il 31 dicembre 2012 e 1 gennaio 2013 sulla SS 172 Putignano – Alberobello.
Presenti durante la mattinata i ragazzi delle classi del 3°- 4° - 5° anno che hanno fortemente voluto questo momento di riflessione per la perdita del loro caro amico Vittorio anche spinti dalla voglia di conoscere quali sono i rischi su strada e cosa si potrebbe perdere in caso di violazione del Codice della Strada o di guida sotto l'effetto dell'alcool e di stupefacenti.
Tonio Coladonato, responsabile delle Pubbliche Relazioni di Vivi La Strada.it, ha ben saputo trasportare i ragazzi sul tema della sicurezza stradale servendosi di una presentazione power point dove con poche slides (originali e prodotte da vivi la strada) è riuscito a spiegare quali sono i giusti comportamenti che si devono utilizzare quando si è alla guida di un auto o di una moto. Coladonato ha sottolineato l'importanza dell'uso del casco omologato integrale sui motocicli, l'indossare la cintura di sicurezza obbligando a fare allacciare le cinture anche ai passeggeri, e di alloggiare i bambini negli appositi seggiolini di sicurezza, non usare il telefonino, non messaggiare nè leggere i messaggi, non distrarsi nel sintonizzare radio e ridurre la velocità.
Commuovente e riflessiva la storia di Piero Console, vittima lesa di incidente stradale, che a 13 anni dal suo sinistro , è diventato educatore di sicurezza stradale e collabora con Vivi La Strada.it per raccontare la sua esperienza e per far capire a tutti che per un bicchiere di troppo ci si ritrova soli, con problemi motori e sensi di colpa verso se stessi. Piero ha detto anche che i testimoni di sinistri stradali devono fare campagne di sensibilizzazione e "pubblicizzare" LA VITA , LA VITA e non la morte.
Un ringraziamento particolare va al papà di Vittorio (in foto), presente alla lezione che con poche parole ha trasmesso ai ragazzi messaggi di vita e di rispetto verso se stessi, ha ringraziato l'amico Coladonato e Vivi la Strada per tutto quello che fa, allo zio Mario che per Vivi La Strada.it assieme a Pino Giangreco hanno scritto due canzoni (Vivi la Strada e Soffierà il vento) dando a loro la libertà di diffondere questi brani con la dedica per le vittime della strada. Era presente anche Domenico V. che era in macchina con Vittorio, lui si è salvato forse per la cintura allacciata, forse perché il destino ha voluto così, Domenico per tutta la lezione ha avuto gli occhi lucidi e quei momenti dell'incidente li porterà sempre con se ricordando il suo caro e amato amico Vittorio.
Al termine sono stati consegnati attestati di gratitudine alla Famiglia Nardelli, a Piero Console, alla Professoressa Fiore dell'Istituto A. Agherbino, che ha contattato Vivilastrada.it per organizzare questa lezione educativa, ai Vigili del Fuoco del Distaccamento di Putignano ed alla Pubblica Assistenza Gioia Soccorso.