''Respira Noci'', natura e sport ludico per le scuole della Provincia

05-19-giochi-naturaNOCI (Bari) - L'evento provinciale "Festa a cielo aperto" arriva a Noci con la denominazione territoriale di "Respira Noci", con il convolgimento delle scuole primarie di Putignano, Monopoli, Polignano, Alberobello e Noci. Per problemi di trasporti, alla fine hanno preso parte all'evento di venerdì mattina, presso l'Abbazia Madonna della Scala, Putignano e i due plessi nocesi, immersi nella natura del bosco del santuario e intrattenuti da percorsi ludico-sportivi secondo l'intento dell'evento: la rivalutazione della natura come luogo idoneo alla crescita positiva e salutare dei più piccoli, condita da giochi e sana competizione come piace a loro.

Venerdì mattina, presso l'Abbazia Madonna della Scala, si sono radunate 4 classi dell'istituto "De Gasperi-Stefano da Putignano" di Putignano e le quinte del 1° e 2° circolo di Noci: tanti bambini entusiasti della giornata all'aria aperta e desiderosi di cominciare a giocare. Dopo il canto iniziale del coro della professoressa Baccaro della Pascoli, l'organizzatrice per Noci, la docente Dora Intini, del plesso "Cappuccini-Pascoli", ha battezzato l'evento con le sue parole introduttive, seguita dall'augurio del monaco Piccirilli di una bella mattinata a tutti. Il direttore del 1° plesso nocese, Giuseppe D'Elia, in vista dei giochi che di lì a poco avrebbero affrontato gli alunni, ha ribadito il concetto di "competizione che serve a consolidare le amicizie, stabilire confronti, crescere nella dimensione vera dello sport come universalità e gioia". La parola è poi tornata alla docente Intini che ha presentato i gruppi di ginnastica artistica dell'ass.Movida di Angela Schettini e l'ultimo canto del coro Pascoli, prima dell'inizio del percorso nel bosco dell'Abbazia. La volontaria Tina Fusillo ha voluto che, prima dei giochi, si facessero volare due piccole "mongolfiere", in linea con la "Festa a cielo aperto" che si andava a celebrare. Non sono mancate anche presenze elettorali, come quelle del candidato sindaco Stanislao Morea e del candidato consigliere per il M5S, Enzo Bartalotta.

Corsa campestre e veloce, percorso a ostacoli, palla rilanciata e calci di rigore per maschietti e femminucce, sotto la supervisione di docenti e genitori, nonchè dei partner dell'evento, quali le associazione sportive e di volontariato: tra le prime la Team Volley Noci, l'ASD Montedoro e l'Atletico Noci, mentre per le seconde AVIS e Croce Rossa; il gruppo Scout Noci 1 ha allestito, invece, il percorso hebert secondo l'omonima tecnica scout per la fortificazione del corpo tramite esercizi naturali, mentre i Carabinieri hanno provveduto alla sicurezza dell'evento. Tutti vincitori i bambini protagonisti delle attività ludico-sportive, felici di scorazzare tra l'erba o di affrontare piccoli ostacoli soprattutto nel percorso a prove. Nessuna competizione con le altre scuole, se non la solita maschietti-femminucce che è un pò il sugo di ogni convivenza. 

A fine percorso, usciti dal bosco, i bambini sono stati accolti nel punto-ristoro all'ombra degli alberi dell'Abbazia per degustare focacce, mozzarelle, dolci e caramelle offerte dalle aziende Recchia, Caseificio D'Ambruoso, Deliziosa, Sapori delle masserie, Dolci d'autore. Over Party ha allestito la location con i suoi palloncini, mentre L'Ombelico del mondo ha messo a disposizione le cornici, gadget per i bambini, già destinatari di un altro regalo, voluto dalla dipendente comunale Katia Dongiovanni (punto di riferimento tra scuola e Comune di Noci) il "Libro dei mestieri" di Vittorio Tinelli. A lei va il ringraziamento della docente Dora Intini, raggiunta a fine mattinata "Respira Noci è la ridenominazione dell'evento  "Festa a Cielo Aperto", coordinato in varie città pugliesi da Marino Pellico, coordinatore regionale per le attività motorie, che oggi non è potuto essere quì. Ringrazio personalmente tutti i docenti accompagnatori, i genitori che hanno dato una mano, la volontaria Tina Fusillo, il docente Dario Fasano, il referente per le attività motorie Peppino D'Onghia e le associazioni del territorio per la collaborazione. Ci dispiacciamo dell'assenza delle altre scuole, impossibilitate a raggiungerci per mancanza di trasporti comunali, eventi del genere, infatti, sono frutto della sinergia comune-scuola-famiglia e speriamo quindi che l'evento sia riuscito per i suoi partecipanti."

 

Educazione

© RIPRODUZIONE RISERVATA