La Comunità Madonna della Croce propone progetti d'aiuto

09-18centrogamNOCI (Bari) - Una piccola comunità per una piccola città. Quella della "Madonna della Croce" è una comunità giovane, intraprendente, accogliente, servizievole. Esserne a contatto significa carpire i veri principi del vivere quotidiano, fra lavoro e preghiera in comunione. Per questo nuovo anno scolastico che sta per cominciare, nuove offerte di lavoro vengono messe a servizio della città.

La comunità, capeggiata da Suor Liana Zambonin, si offre ancora una volta quest'anno per portare avanti validissimi progetti di intervento ed aiuto alla cittadinanza. Tre i progetti pensati per quest'anno, tre gli ambiti di possibilità di intervento per venire incontro a famiglie più o meno in difficoltà.

Il primo, denominato "Progetto Chiama e Risolvo", è stato pensato per la pulizia e manutenzione dell'alloggio, servizio colf, sgombero locali, piccoli traslochi, manutenzioni (pitturazione pareti, infissi, cancelli, riparazioni idrauliche edili ed elettriche, restauro mobili, giardinaggio, ecc.). Un progetto dunque che prevede interventi non professionali di sostegno domiciliare: attività di accompagnamento e compagnia anche notturna, pulizia, preparazione pasti, spesa, servizio baby-sitter e dog-sitter. Ma anche accompagnamento presso servizi o strutture; supporto alla persona nell'acquisizione di varie prestazioni (pagamento ticket, prenotazioni, ritiro esiti....). Interventi non professionali di sostegno personale in situazioni di ricovero temporaneo in presidi sanitari o assistenziali. Interventi di animazione e socializzazione anche al di fuori dell'abitazione. 

V'è poi il secondo progetto: il progetto doposcuola accoglie in orario pomeridiano bambini e ragazzi dai 6 ai 18 anni circa per un'esperienza di socializzazione in una dimensione educativa, mediante attività didattiche e ludico-formative. Dal lunedì al venerdì, dalle ore 15.00 alle ore 19. 00 la Comunità offre la possibilità di pranzo e servizio trasporto. Gli operatori impegnati in tale ambito sono: Morelli Maurilio Pasquale, educatore professionale, Felice Scaringella, dottore in scienze e tecniche psicologiche, Zambonin Suor Liana, counselor professionale. 

Ed infine, il terzo progetto di teatro, lettura espressiva e canto: si tratta di un corso di teatro pensato come luogo dove sperimentare e confrontarsi. L'operatore impegnato è il dott. Leonardo Spinosa, laureato in Musica e Spettacolo tecnico Qualificato per l'Animazione di Comunità.

Tutto questo è offerto dalla comunità in maniera completamente spontanea: "in un periodo di crisi economica come questo" - hanno sostenuto gli educatori -  "è necessario venirsi incontro". I vari progetti sono stati pensati senza impegno nei confronti della cittadinanza: vi è la possibilità di un offerta libera per il servizio offerto e tanta accoglienza e possibilità d'ascolto da parte degli educatori della comunità mariana. 

 

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