Salone dello studente: le difficoltà nell'orientamento universitario per gli studenti nocesi

11-04salonestudenteNOCI (Bari) - Oltre 50 espositori fra le principali Università pubbliche e private d'Italia. Circa 40 mila gli studenti provenienti da tutta la regione Puglia, ma ben pochi i riscontri positivi raggiunti durante i tre giorni d'orientamento dedicati agli studenti liceali, prossimi al diploma. Almeno questa è stata l'impressione che gli studenti nocesi, recatisi presso Il Salone dello studente di Bari, ci hanno raccontato. 

Alla fiera del Levante, precisamente dal 29 al 31 ottobre, è stato allestito il Salone dello Studente "Campus Orienta", una manifestazione di settore italiana cioè dedicata all'orientamento universitario, formativo e professionale post-diploma e post laurea che, attraverso un calendario ben studiato, ricopre tutto il territorio nazionale. E' stato così che  anche tutte le quinte classi del Liceo Scientifico e del Liceo delle Scienze Umane "L. Da Vinci" e dell'Istituto Professionale "Agherbino" di Noci si sono recate al Salone per usufruire dei servizi messi a disposizione: una volta giunti qui avevano la possibilità di partecipare ad incontri previsti in aule ben definite per conoscere la proposta di offerta formativa, effettuare gratuitamente eventuali test di ammissione per le facoltà a numero chiuso, assistere all'orientamento al lavoro o avere incontri con psicologi che potessero aiutare per l'orientamento alla scelta.

Purtroppo però, sentiti alcuni studenti, la giornata d'orientamento non è stata così proficua per tutti.  "Ci hanno rilasciato soltanto del materiale che sarebbe stato possibile trovare anche su internet!". Questo commenta D.D. studente al quinto anno del Liceo delle Scienze Umane. "Per il resto solo tanta confusione". E ancora: "Occasione che si ripete ogni anno:stesso luogo, stesse facoltà, stessi relatori, stessa organizzazione, ma ragazzi, ogni anno, diversi". Così commenta N.L. su facebook appena tornata da Bari. "Personalità alla ricerca di una guida ma che si imbattono invece in una realtà che tempo per loro non ha e che si limita a fornire loro un opuscolo ritendendo che su di un foglio possano esserci tutte le informazioni sul loro futuro. Ecco cosa ci aspetta al termine del Liceo: tanta indifferenza! Risultato della mattinata? Solo un gran mal di testa!M.I. invece, dal Liceo Scientifico, ci ha dichiarato quanto segue: "Onestamente l'idea generale è stata di grande disordine e disorganizzazione. A me personalmente (Il Salone dello Studente, ndr) non ha aiutato a scegliere, perchè era difficile chiedere informazioni agli stand: troppe persone. Tutta la regione era concentrata in tre soli giorni". 

Bilancio negativo dunque sul finire di questa esperienza. Gli studenti nocesi non sembrano aver usufruito a pieno del servizio messo a disposizione dal Salone dello Studente qui a Bari. Si dovrà forse pensare a forme d'orientamento più dirette? O ciascuno di loro sarà lasciato al proprio destino?  

 

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